Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Porta a porta: appalto al via Il primo marzo si cambia: spariranno tutti i cassonetti dalle strade

Fonte: L'Unione Sarda
3 ottobre 2017

La fase transitoria durerà otto mesi. E la Tari sarà calibrata sui rifiuti effettivamente prodotti

Porta a porta: appalto al via Il primo marzo si cambia: spariranno tutti i cassonetti dalle strade 

La deadline è fissata al 1 giugno del prossimo anno. Da quel momento in città non ci saranno più cassonetti sulle strade e la raccolta dei rifiuti si farà esclusivamente attraverso il porta a porta. Una rivoluzione che si completerà in otto mesi e che, una volta a regime, cambierà radicalmente le abitudini dei cagliaritani.
RIVOLUZIONE GIÀ PARTITA Il conto alla rovescia è già iniziato. Dal primo ottobre è infatti operativo il nuovo appalto per i “Servizi integrati di igiene urbana”, vinto dal raggruppamento temporaneo d'imprese costituito da De Vizia Transfer spa, Coop Lavoratori ausiliari del traffico ed Econord spa. Il contratto della durata di sette anni è stato stipulato il 12 luglio scorso e prevede un costo per l'amministrazione di 211 milioni di euro complessivi. L'appalto è operativo da domenica 1 ottobre, ma nella prima fase non ci sarà alcun cambiamento.
LE TRE FASI Per i primi 150 giorni i cagliaritani potranno infatti continuare a gettare l'immondizia all'interno dei 9.961 cassonetti differenziati presenti lungo le vie cittadine. Contenitori stradali che saranno invece progressivamente eliminati a partire dal 1 marzo 2018, quando scatterà la seconda fase, quella transitoria, che durerà 90 giorni e che vedrà esordire il porta a porta, inizialmente per “macrozone”. Saranno tre mesi cruciali, perché dovranno bastare a distribuire 503.581 contenitori alle varie utenze presenti in città - 70.746 domestiche, 3187 condominiali e 10.843 non domestiche - ma anche a informare tutti delle novità attraverso una campagna comunicativa senza precedenti, che passerà per la distribuzione di depliant e vademecum, pubblicità sui media e incontri pubblici nei quartieri e nelle scuole.
COME FUNZIONERÀ A ogni utente verranno consegnati i contenitori, di varie dimensioni a seconda che si tratti di utenze domestiche, condominiali o commerciali. Ogni tipo di rifiuto avrà il suo colore: marrone per l'organico, verde per il secco, giallo per carta e cartone, blu per la plastica. Andranno posizionati «sui marciapiedi, sulle strade e vie pubbliche in prossimità dell'ingresso delle proprie abitazioni e/o esercizi commerciali» badando però di non creare intralcio. La frequenza di raccolta varierà da settimanale a giornaliera a seconda della tipologia di rifiuto e di utenza, ma ci sarà anche una cadenza diversa tra il periodo primaverile/estivo (dal 1 maggio al 31 ottobre) e autunnale invernale (dal 1 novembre al 30 aprile). A regime l'80 per cento della città avrà un porta a porta puro, mentre in alcune zone critiche (come Castello e Marina) sarà misto e si utilizzeranno circa 40 micro isole ecologiche mobili. Dall'altro ieri inoltre sono attive tre isole ecologiche mobili permanenti in altrettanti parcheggi cittadini: nei pressi dello stadio Sant'Elia di fronte all'Arena, in via Puglia e in via Newton. Eccezioni sono poi previste in casi particolari, ad esempio in presenza di strutture edilizie incompatibili col porta a porta: in questi casi potranno essere create isole ecologiche fisse a ingresso limitato.
SPAZZATURA A PESO Una delle novità più importanti riguarderà la Tari, che in prospettiva non sarà più calibrata sul numero di componenti del nucleo familiare o i metri quadri della casa, ma sulla quantità di spazzatura effettivamente prodotta. Per questo i contenitori consegnati saranno dotati di “transponder” (ma anche di un codice a barre qualora il chip non funzionasse) e i mezzi della nettezza urbana di un dispositivo di pesatura automatico. Ogni volta che il bidone sarà svuotato i dati relativi al peso, alla data e all'ora del ritiro, ma anche a eventuali infrazioni, saranno trasmessi in tempo reale a una banca dati. Un sistema super tecnologico che, se mai sarà davvero attivato, non sarà comunque operativo prima del 2019.
Massimo Ledda