Rassegna Stampa

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Cellulari e wifi, uso smodato: alto rischio tumori anche tra i sardi. Ricerca medica internazionale

Fonte: web SardegnaOggi.it
2 ottobre 2017

Cellulari e wifi, uso smodato: alto rischio tumori anche tra i sardi. Ricerca medica internazionale presentata a Cagliari

Cellulari e wifi, uso smodato: alto rischio tumori anche tra i sardi. Ricerca medica internazionale presentata a Cagliari
Sardi sempre connessi, ore e ore ogni giorno tra smartphone e ricerca spasmodica di reti internet. La possibilità di ammalarsi è decisamente elevata. Gli esperti analizzano i nuovi stili di vita tech.



CAGLIARI - Rischio salute e patologie tumorali "connessi" ai campi elettromagnetici, dai cellulari ai wifi, alle "spie" degli elettrodomestici e altro: questo il focus, con gli aggiornamenti più recenti, del convegno "Con la testa sul collo: cellulari e nuovi stili di vita. Rischio tumori e stato della ricerca", in programma sabato 7 ottobre al T Hotel di Cagliari. Con Olle Joahnnson, del Karolinska Institutet di Stoccolma, le evidenze scientifiche della ricerca a livello mondiale. Durante il convegno viene fatto il punto sui risultati della ricerca più avanzata a livello mondiale sugli effetti negativi sulla salute dei moderni campi elettromagnetici artificali, come quelli emanati dai telefoni cellulari e dai wifi, ma non solo, uno degli aspetti più cruciali degli attuali stili di vita.

Previsti esperti di prestigio internazionale: l'evento che conclude idealmente una intensa settimana di alta formazione per medici e specialisti, dal 1 al 6 di ottobre, in programma al Tanka Village di Villasimius, con tre corsi di aggiornamento sui tumori della testa- collo, di cui uno a carattere internazionale e con la partecipazione di circa 25 relatori e specialisti. L'evento è organizzato dal dottor Giorgio Tore, direttore della struttura complessa di Otorinolaringoiatria e Maxillo Facciale del Santissima Trinità e presidente del convegno dei corsi di formazione, accreditati Ecm, in collaborazione con la fondazione Taccia per la Ricerca sul Cancro, la cui referente per la Sardegna è Albachiara Bergamini. La fondazione è attiva da alcuni anni in Sardegna con importanti iniziative sulle patologie tumorali, che colpisono in particolare la popolazione femminile e sul trattamento del dolore e cure palliative. Il convegno si avvale anche della collaborazione della Fidapa-Bpw Itgaly (Federazione italiana donne arti professioni e affari) sezione di Cagliari. Direttore scientifico è il dottor Giuseppe Nicolò Frau, dirigente medico presso l’Unità operativa orl dell'ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto. Fortemente atteso, quindi, l'intervento di Olle Johannson, professore associato del Karolinska Institutet – Stoccolma, uno degli studiosi più importanti a livello internazionale della materia, che presenta i risultati più avanzati e inediti della ricerca sul rischio salute e in particolare per i tumori alla testa e al collo, provocati dai campi elettromagnetici "connessi" all'uso dei cellulari, wifi incluso.