Di Jacopo Norfo  27 settembre 2017

L’aumento record della tassa dei rifiuti a Cagliari? “Colpa delle leggi nazionali”.

Il sindaco Massimo Zedda però assicura: nei prossimi anni il servizio sarà migliore e le tariffe saranno puntuali, si pagherà solo in base ai metri quadri e al numero dei componenti delle famiglie. Lo ha detto ieri in aula in risposta all’interrogazione di Stefano Schirru di Fi: “Abbiamo ereditato nel 2011 un sistema dei rifiuti che è franato, il Comune non aveva pagato sei milioni di euro perchè non era mai partito con un nuovo sistema di raccolta. Ora dopo tre anni di ricorsi e annullamenti quest’estate abbiamo aggiudicato la nuova gara sui rifiuti, che produrrà migliori tariffe e più servizi per i nostri cittadini. Inoltre con una serie di microchip verranno individuati i reali pagamenti della tassa. In altre città dove si paga meno le strade sono sporche, ci sono i detriti con tanto di stratificazioni archeologiche. Noi in realtà abbiamo una Tari molto alta per colpa di un vecchio sistema, e abbiamo un costo di smaltimento al Tecnocasic che è tre volte superiore al costo medio del resto d’Italia. Paghiamo ancora ben 14 milioni di euro per l’indifferenziata, ma abbiamo la Tasi tra le più basse d’Italia: siamo dunque a metà classifica in campo nazionale”.