L’affaire Molentargius investe Cagliari, non soltanto con i suoi fumi. Questa mattina è stata presentata un’interrogazione al sindaco Massimo Zedda (primo firmatario Pierluigi Mannino), per chiedere chiarimenti su tempi e modalità di intervento.
Mannino, e con lui gran parte dell’opposizione, chiama in causa Zedda anche in qualità di vicepresidente dell’Ente Parco. «Il sindaco deve chiarire in aula in che modo intende affrontare la situazione – spiega il consigliere di #cagliari16 – Spiegando i motivi di una lentezza nell’affrontare la questione, e illustrando in maniera chiara le modalità d’intervento».
L’interrogazione contesta una probabile «non effettuazione della bonifica». Secondo quanto riportato nell’interrogazione, lo scempio che ha portato nei giorni scorsi la presenza di odori nauseanti non soltanto nelle zone limitrofe di Quartu, ma anche in diversi quartieri cagliaritani (San Benedetto e Genneruxi su tutti) non può rimanere senza responsabili, e chiede al primo cittadino del capoluogo e all’assessore competente «quali iniziative si intendono prendere per individuare eventuali responsabili e quali siano i motivi che hanno portato ad intervenire a rilento e non adeguatamente alla gravità del fatto»