Rassegna Stampa

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Sciopero Ctm, adesione al 90%: “Grave errore dare parte degli utili ai comuni”

Fonte: web Castedduonline.it
19 settembre 2017

 


 


Di Redazione Cagliari Online  18 settembre 2017

 

Al CTM altissima adesione, oltre il 90%,  dei lavoratori allo sciopero contro la “scelta scellerata da parte della Proprietà del CTM/SpA nel destinare 5.000.000,00 di euro di utili di bilancio 2016 agli Enti Locali”

 

Si è concluso lo sciopero di 4 ore dei Lavoratori del CTM iniziato alle ore 10.00 con la manifestazione corteo verso il Municipio di Cagliari in via Roma indetto dalle OO.SS. FIT-CISL,  ORSA Autoferro TPL , FAISA/CISAL,  FTS/CSS e  RSA USB/CTM-SpA (ex RdB)

L’adesione è stata altissima, oltre il 90%, più delle aspettative previste dalle stesse OO.SS. a significare che le motivazioni della vertenza è condivisa e fatta propria dai Lavoratori del CTM.

La vertenza è sorta in quanto le OO.SS non ci stanno alle decisioni prese dall’assemblea dei soci del CTM/SpA (Sindaco del Comune di Cagliari: Massimo Zedda; Sindaco della Città Metropolitana di Cagliari: Massimo Zedda e il Sindaco del Comune di Cagliari: Stefano Delunas) che hanno deciso di destinare parte degli utili di bilancio 2016 del CTM/SpA agli Enti Locali dagli Stessi amministrati per finanziare in modo generalizzato “infrastrutture a supporto del TPL”.

Il corteo è arrivato al Comune di Cagliari e qui una delegazione delle OO.SS FIT-CISL, ORSA Autoferro TPL ,  FAISA/CISAL,  FTS/CSS e  RSA USB/CTM-SpA (ex RdB) è stata ricevuta dal Direttore Generale della Città Metropolitana di Cagliari al quale hanno mostrato tutte le criticità delle varie problematiche, interne ed esterne, del CTM (quali appunto il miglioramento delle condizioni di sicurezza, normative ed economiche del Personale dipendente; la diminuzione dei debiti; l’acquisto di nuovi autobus a sostegno di un ampliamento del servizio di Trasporto Pubblico nell’Area Vasta Cagliaritana). Inoltre la delegazione sindacale ha messo in evidenza alcune situazioni che il comune di Cagliari aveva promesso di risolvere, come ad esempio N 5 servizi igenici, autofinanziati dal CTM, lungo le linee dei bus e gli   investimenti della sicurezza sui mezzi in linea e nelle officine chiedendo di dare massima attenzione attraverso un confronto con le Proprietà e i vertici del CTM. Per queste  tematiche si è concordato che a breve ci sarà una convocazione unitaria delle OO.SS FIT-CISL, ORSA Autoferro TPL , FAISA/CISAL,  FTS/CSS e  RSA USB/CTM-SpA (ex RdB) per entrare nel merito delle richieste.