Rassegna Stampa

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Cagliari, lunedì 4 ore di sciopero dei bus e durissime accuse a Zedda

Fonte: web Castedduonline.it
18 settembre 2017

 

 


 


Di Redazione Cagliari Online  16 settembre 2017

 

Sciopero degli autobus dalle 10 alle 14 lunedì a Cagliari e Area Vasta, i sindacati attaccano Zedda e Delunas

 

 

Quattro ore di sciopero degli autobus lunedì a Cagliari, dalle 10 alle 14. E un durissimo attacco al sindaco Zedda: “I Sindacati FIT/CISL ORSA/TPL FAISA/CISAL FTS/CSS e la RSA USB/CTM-SpA (ex RdB) non ci stanno- si legge nel comunicato- alle decisioni prese dall’assemblea dei soci del CTM/SpA (Sindaco del Comune di Cagliari: Massimo Zedda; Sindaco della Città Metropolitana di Cagliari: Massimo Zedda e il Sindaco del Comune di Quartu S.E.: Stefano Delunas) che hanno deciso di destinare parte degli utili di bilancio 2016 del CTM/SpA agli Enti Locali dagli Stessi amministrati per finanziare in modo generalizzato “infrastrutture a supporto del TPL”.

“Il Sindaco di Cagliari dimentica o fa finta di dimenticare la situazione fallimentare che attraversava alla fine degli anni 90’ la sua Azienda di Trasporti denominata ACT con circa 20.000.000.000 di vecchie lire di passivo dove il comune di Cagliari per risanare l’Azienda sopranominata all’epoca “il carrozzone” aveva incaricato il manager Castagna per un risanamento”. Cosa successe poi è sotto gli occhi di tutti.

Si chiesero sacrifici ai Lavoratori senza nessun riconoscimento per risanare e portare la nuova azienda CTM ad essere oggi un Azienda invidiata da tutti, con bilanci di anno in anno chiusi in attivo con cifre a sei zeri. Sino ad arrivare a chiudere il 2016 con un attivo di oltre 12.000.000 di euro.

Non va bene Sindaco Zedda Lei proviene da un partito che dovrebbe guardare più al sociale, sicuramente cosa che starà facendo ma non nella sua azienda CTM. Sarebbe opportuno che con più attenzione vada a verificare all’interno della sua partecipata di come con il sacrificio dei lavoratori si possa arrivare a produrre utili a sei zeri.

Lei signor Sindaco parla bene contro una situazione penalizzante per i Lavoratori sull’uso del Lavoro somministrato, ma razzola male. Infatti non a caso nel 2011 appena eletto Sindaco si leggeva sulla stampa: “Scoppia la polemica sul lavoro a tempo determinato L’assessore al Personale Luisa Rassu spiega che “l’orientamento della giunta Zedda è quello di non ricorrere al lavoro interinale anche per via dei costi legati all’aggio che spetta alle agenzie. Una prima risposta all’utilizzo sconsiderato di personale”. Invece al CTM il lavoro somministrato aumenta di anno in anno. Pensi che nel 2010 la spesa sostenuta era di poco più di 300.000 euro per poi arrivare, in modo pregiudizievole, al 2016 di circa 1.200.000 euro. Ancora Sindaco, forse non sa che per risanare l’Azienda si è differenziato salario e  normativa di lavoro più penalizzante per i Lavoratori assunti dopo il 2000.Pensi Sindaco che oggi un Lavoratore nuovo assunto che lavoro quasi sette ore nel traffico prende a malapena 1.000 euro al mese e quando il sindacato chiede l’eliminazione del doppio regime contrattuale sa cosa risponde la dirigenza del CTM: “non ci sono soldi?”.

È bene sapere, signor sindaco, che nella sua azienda non si assumono da circa due anni Conducenti a tempo indeterminato e da tantissimi anni a tempo determinato. Questo il sindaco Zedda non lo sa perche più volte abbiamo chiesto di parlargli ma era sempre troppo impegnato.Queste sono alcune situazioni anomale che accadono nella sua azienda e se vorrà ascoltarci, noi il giorno della manifestazione, con corteo, in occasione dello sciopero del 18 c.m. aspetteremo all’ingresso del Suo Comune che amministra.Il Sindacato è contrario che dei 12.000.000 di utili del CTM ne vengano presi 5.000.000 per essere gestiti dagli Enti Locali che dovrebbero già loro fare investimenti con propri fondi per migliorare la viabilità e infrastrutture che agevolino il TPL nell’area vasta Cagliaritana. Le OO.SS. ritengono, inoltre, che nel documento inviatoci dal sindaco di Cagliari lacunoso e poco trasparente, di avere tantissimi dubbi sulla validità giuridica di tale provvedimento. Le OO.SS. proprio in virtù di queste considerazioni restano in attesa per verificare con atti ufficiali se tale provvedimento per le Stesse venga ritenuto insufficiente con riserva di inviare un esposto alla Procura della Repubblica di Cagliari per valutare se vi siano eventuali situazioni che possano raffigurarsi in reati.

Le OO.SS. CISL  ORSA FAISA CSS e la RSA USB/CTM-SpA ritengono che tali risorse devono essere assegnate al CTM e destinati: 1) per il miglioramento delle condizioni economiche e normative del proprio Personale dipendente; 2) per diminuire i debiti che nel 2016 si sono chiusi con 17.000.000 di euro; 3) per investimenti per l’acquisto di nuovi autobus a sostegno di un ampliamento del servizio di Trasporto Pubblico nell’Area Vasta Cagliaritana; 4) Investimenti sulla sicurezza sui mezzi in linea e nelle officine”.