Cagliaritani divisi sulla festa: per alcuni una sagra paesana, per altri tutto molto bello
Ieri la prima manifestazione nella grande piazza sul mare
A colpire è subito un penetrante mix di odori e di suoni che poco hanno a che vedere con la palazzata liberty , gli storici caffè e le eleganti vetrine. Primo dei tre giorni della manifestazione “I love Via Roma” e prime impressioni a caldo. Ancora un test, sulla strada simbolo della capitale della Sardegna, ancora pareri contrastanti. Non c'è pace per via Roma. «Salotto buono della città? Oggi sembriamo dentro una sagra paesana, pareusu a sant'Arega », è il commento più gustoso di un anziano cagliaritano.
TAVOLINI E GAZEBO Dalla Rinascente al Palazzo del Consiglio regionale è quasi uno spaccato della Fiera di maggio: stand di vario artigianato locale, bancarelle con prodotti di nicchia (dal miele alle marmellate) ma soprattutto tanta gastronomia. C'è l'arrostitore di vitella di Mamoiada di fianco al kebabaro, l'immancabile rassegna di dolci e vini, pizze e birra e l'ancor più immancabile venditore di palloncini colorati. Un mezzo deserto nelle prime ore, almeno fino alle 20, poi - grazie anche a un delizioso, attesissimo maestrale - anche i tavolini al centro della carreggiata si riempiono.
TUTTI CONTENTI Il clima è quello di una serena serata di festa. Si passeggia, si chiacchiera, si assaggia qualcosa, curiosando fra le proposte. In un generale apprezzamento per l'iniziativa. «Bello, molto bello», dicono due signore che sorseggiano un aperitivo. «Si poteva fare di meglio», aggiunge un visitatore arrivato da Calasetta, «ma è un modo intelligente di riavvicinare la città al suo porto, al suo mare». Abbigliamento, bigiotteria, coltelli artistici ma anche spazi culturali come quello di Nicoletta Rosas e la sua arte calligrafica rotonda che ha la pazienza di spiegare e di mostrare ai più curiosi.
MUSICA PER TUTTI La testata della manifestazione, proprio all'altezza della Rinascente, è il grande palco da dove alle 21 inizia anche la serata musicale. «Un mix forse troppo casereccio per l'elegante via Roma», afferma Bruno mentre gusta pizza e birra, «ma anche questo fa parte delle sperimentazioni e quindi aspettiamo prima di esprimere un giudizio. Io sono contento, a me non dispiace». Scende la sera quando partono le prime proposte musicali e prosegue l'afflusso, soprattutto - fatto positivo - dai mezzi pubblici che viaggiano a pieno carico.
PRIMA SERATA Voci meno entusiaste fra i commercianti e i ristoratori della via Roma che temono un calo per via di questa proposta concorrenziale. Per oggi e domani sarà immediata la controprova, se i cagliaritani promuoveranno o meno questa nuova versione della via Roma in salsa paesana. I love via Roma? Per il momento so and so , così così. Ma si sa. I cagliaritani sono sempre diffidenti. Soprattutto con le novità.
Paolo Matta