Nucleare: Sardegna ribadisce, mai deposito scorie nell’isola
Assessora Spano, non vogliamo nuova servitù dopo quelle militari
“Resta fermo il nostro No ad un deposito delle scorie in Sardegna”.
L’assessora regionale all’Ambiente, Donatella Spano, ribadisce la contrarietà della Sardegna all’arrivo delle scorie nucleari nell’Isola”. E lo ha fatto oggi durante una riunione convocata per condividere i documenti da trasmettere al Ministero dell’Ambiente la prossima settimana, atti richiesti per la chiusura della fase di consultazione nell’ambito del procedimento di valutazione ambientale strategica (Vas) per il Programma Nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi. La procedura riguarda in questo caso le modalità gestionali del trattamento dei rifiuti nel futuro sito nazionale ancora da individuare.
“Abbiamo già detto no al nucleare in Sardegna davanti al Consiglio regionale, al ministro dell’Ambiente e al ministero per lo Sviluppo economico – ha concluso l’esponente della Giunta Pigliaru – perché non vogliamo una nuova servitù, oltre quelle militari di cui l’Isola è già pesantemente gravata, mentre siamo impegnati in lunghe e complesse operazioni di bonifiche per restituire ai Sardi il loro territorio”.