Via Roma da ballare e gustare: «La pedonalizzazione? Funzionerà»
Balli sardi, cibo casteddaio e, forse, musica anni '80 e '90 dall'8 al 10 settembre. La manifestazione, promossa dalla Premiere International, è completamente finanziata dalle quote versate dagli espositori: “il Comune mette zero euro"
“La sperimentazione di via Roma pedonale? Noi ci crediamo”, dichiara Fabio Fenu, promotore di I love via Roma, la manifestazione dell’8, 9 e 19 settembre che si terrà nelle corsie pedonalizzate della grande strada cittadina davanti ai portici ottocenteschi.
La manifestazione nasce come esposizione per hobbisty (artisti sardi no food) e poi produttori food (mirto, marmellate, prodotti sotto vuoto, frutta, ecc.) e poi il food gastronomico (hamburger di pecore, ecc). Spazio anche a esposizione e vendita di piatti tipici cagliaritani (come su scabecciu o sa cassola de pisci a sa casteddaia). E si svolgerà dalle 10 del mattino in concomitanza con l’arrivo al porto (l’8 e il 10 settembre) di 2 navi da crociera statunitensi fino alle 22. Sì anche all’animazione con balli folkloristici sardi e concerto di launeddas.
“Abbiamo pensato anche a gruppo locali come i Non Soul Funky e gli Echo 80”, aggiunge Fenu, “e ai dee jay in voga a Cagliari negli anni ’80 e ’90 come Sandro Murru e Fabrizio Leoni, ma non so se ci riusciremo perché servirebbero diverse autorizzazioni complicate e dispendiose da ottenere”.
La manifestazione, promossa dalla Premiere International di Fenu, è completamente finanziata dalle quote versate dagli espositori: “il Comune mette zero euro. Zero. Abbatte solo il costo del suolo pubblico attraverso il gratuito patrocinio dell’Ufficio Gabinetto del sindaco”.
Ma perché proprio in via Roma e proprio in questo periodo quando la strada è al centro del dibattito pubblico cittadino dopo la recente pedonalizzazione sperimentale? “Perché noi ci crediamo in via Roma. Via Roma è la strada dei cagliaritani, perché via Roma è via Roma, l’unica vera passeggiata della città per secoli, quella della “gassosa di Puddu” frequentata da mio nonno. Noi crediamo in questa sperimentazione. In centro non c’era un tavolino fino a qualche anno fa e ora è esploso e tutti hanno messo i tavoli, ci vuole tempo e piano piano arrivano i risultati e via Roma non potrà non avere il risultato".