Anche oggi temperature alte: nelle zone interne picchi oltre i 40 gradi

È ritornato il caldo estremo
Ancora 48 ore di sofferenza

Nell'Oristanese ancora ieri si sono raggiunti e superati i 40 gradi, mentre nel Medio Campidano le temperature sono state diffusamente a ridosso dei 39 gradi. La settima ondata di caldo africano ha rispettato le previsioni degli esperti, facendo tornare i termometri su livelli sopra la media stagionale. In qualche zona, poi, si sono avuti leggeri temporali legati all'incontro di correnti.
L'ALLARME La Protezione civile aveva diramato un bollettino di allerta, annunciando il ritorno del gran caldo: la settima ondata dell'estate. L'avviso scadrà stasera, visto che anche oggi le temperature potranno salire oltre i 40 gradi. La zona più esposta all'ondata di afa torrida è quella del versante occidentale, ma in zone interne - come la piana di Ottana - si potrebbe arrivare a 42°.
LE TEMPERATURE Ieri, invece, la punta massima di 40° è stata raggiunta nell'Oristanese, ad Asuni, mentre a Sanluri e in vari altri centri del Medio Campidano sono stati comunque superati i 39°. Tra i centri più caldi dell'Isola anche Villa Verde (38.6°), Arbus (38.3°), San Gavino (38.3°) e Bonorva (38.2°). L'effetto della brezza marina ha frenato la risalita dei termometri nelle aree costiere dell'Isola, anche se l'umidità ha fatto schizzare verso l'alto la cosiddetta “temperatura percepita”. Un esempio significativo lo segnala il sito dell'Aeronautica Militare: a Capo Carbonara alle 16.55 di ieri la stazione indicava una temperatura dell'aria di 31° mentre quella percepita era di 42°.
L'AERONAUTICA «Permane ancora una situazione di alta pressione di matrice africana» conferma il maresciallo Pierpaolo Sechi, ieri sera di turno all'Ufficio Meteo della base di Decimomannu, «questo determina una condizione di tempo stabile e temperature elevate. Avremo, dunque, ancora un buon clima, salvo velature a causa del passaggio di nubi alte e sottili sulla parte settentrionale dell'Isola». Sul fronte delle temperature ancora per oggi si resterà sui 34-36 gradi. «Ma nelle aree pianeggianti interne», prosegue l'esperto, «si raggiungeranno diffusamente i 40 gradi».
I PROSSIMI GIORNI Il sottufficiale addetto alle previsioni nella base dell'aeronautica militare conferma anche che domani le condizioni meteo-climatiche resteranno analoghe e, per vedere un cambiamento, bisognerà attendere alcuni giorni. «L'alta pressione permarrà per tutta la settimana», sintetizza Sechi, «le temperature inizieranno a diminuire gradualmente da mercoledì e giovedì, quando non registreremo più i picchi estremi di queste ore».
L'ARPAS Una tendenza confermata anche dal Dipartimento climatico dell'Arpas. «Mercoledì e giovedì», precisano dal bollettino gli esperti della Regione, «il cielo risulterà sereno o poco nuvoloso, mentre le temperature saranno stazionarie o in lieve diminuzione soprattutto sui settori orientali».
Francesco Pinna