Guerra tra Adiconsum e Abbanoa: “La riscossione crediti è illegittima”
“Abbanoa fa un utilizzo illegittimo, distorto ed abnorme, del decreto emanato dal ministro dell’Economia e della finanza in data 30 dicembre 2015, con il quale è stata autorizzata alla riscossione dei propri crediti mediante ruolo”. Lo sostiene il presidente regionale di Adiconsum Giorgio Vargiu, annunciando di aver già provveduto a diffidare il gestore del servizio idrico integrato e di aver inoltre segnalato il caso all’Autorità di vigilanza, a diverse Procure della Repubblica e alla Procura generale della Corte dei Conti.
Secondo l’associazione dei consumatori, Abbonoa “anziché limitarsi a formare il ruolo sulla scorta dell’ingiunzione di pagamento e trasmetterlo all’agente della riscossione, utilizza l’ingiunzione per promuovere azioni esecutive secondo le modalità previste dal codice di procedura civile, con ciò esercitando una potestà che non le appartiene e ponendo in essere un atto di abuso”. Queste attività, spiega Vargiu, “possono configurare pratiche commerciali scorrette per cui, così come previsto dall’art. 140 del Codice del consumo, abbiamo provveduto a diffidare il gestore idrico intimando l’immediata cessazione del comportamento ritenuto lesivo dei diritti dei consumatori”.