La Sardegna sul web, Cna: “Nelle pagine in inglese è solo l’Isola del mare”
L’offerta digitale della Sardegna turistica è “insufficiente” e offre quasi esclusivamente un’immagine dell’isola incentrata “sullo stereotipo della vacanza balneare”. Il 62 per cento delle pagine web in lingua inglese dedicate all’Isola sono infatti esclusivamente sul mare, le coste, il cibo e il vino. Soltanto il 9 per cento fa riferimento alla storia e alla cultura
È uno dei principali punti critici che emergono dalla ricerca “Economia e Turismo” della Cna. L’altro elemento che caratterizza fortemente l’immagine della Sardegna a livello internazionale è il settore enogastronomico: il 29 per cento delle pagine web parla della sua tradizione culinaria e dei suoi vini, la percentuale più elevata tra tutte le regioni considerate. Secondo la Cna, su internet circa 620mila pagine danno conto della Sardegna turistica: l’Isola si piazza al terzultimo posto davanti a Calabria e Corsica, ben lontano dagli oltre 2,6 milioni di pagine di Baleari e alla Croazia.
Una delle conseguenze di questa mancata promozione è che il 74 per cento dei turisti stranieri sceglie la Sardegna per il sole e per il mare e solo l’8 per cento per le sue bellezze artistiche, culturali e archeologiche. “Uno degli elementi su cui puntare per intercettare una domanda internazionale meno stagionale consiste nell’investire sul rinnovamento dell’immagine della Sardegna in un’ottica di destinazione storico-culturale – sottolineano Pierpaolo Piras e Francesco Porcu, rispettivamente presidente e segretario regionale della Cna – Oggi la maggior parte dei turisti utilizza il web per informarsi e scegliere la destinazione della sua vacanza e dunque la dimensione e la qualità dell’offerta di contenuti digitali è un elemento cruciale”.