Autore: Redazione Casteddu Online il 19/07/2017 15:00
Scontro alla Municipalità sul futuro di Pirri. Momenti di grande tensione col presidente Paolo Secci che al termine della seduta minaccia querele. Gli scontri non sono mancati: "Al fine di impedire il divampare di polemiche del tutto strumentali è opportuno significare ai cittadini di Pirri che nella seduta del Consiglio di Municipalità, tenutasi il 18 luglio, la minoranza ha presentato un emendamento alla Relazione previsionale di spesa di circa 21 pagine.
Ritenendo che il contenuto della proposta fosse un vero e proprio indirizzo politico finalizzato a indicare la linea programmatica per i successivi quattro anni, la maggioranza ha bocciato l'emendamento ribadendo che i cittadini di Pirri avevano dato la responsabilità di governo della Municipalità alla coalizione di centrodestra che aveva iniziato un percorso di lavoro sul quale i pirresi si esprimeranno a fine mandato.Tutte le altre sono parole in libertà sulle quali si fa riserva di querela nell'ipotesi fossero posti in essere comportamenti punibili ai sensi delle vigenti norme penali". A chiedere ben altre garanzie sul futuro di Pirri era stata in particolare la vice presidente Maria Laura Manca del Pd, che ha commentato così: "Oggi è stata una lunga e reputo vergognosa seduta della Municipalità.
La maggioranza non ha colto favorevolmente il nostro lavoro e la nostra volontà di collaborare. È stata una seduta importante che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, a cui dovrò chiedere scusa per l’increscioso siparietto messo su dal Presidente".