Autore: Alessandro Congia il 18/07/2017 15:23
Ciclisti che scheggiano come proiettili, incuranti dell’eventuale pericolo dei pedoni e dei bimbi accanto ai percorsi loro dedicati, tracciati sul litorale. Accade al Poetto, dove ieri si è verificato un fatto particolare che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Un bambino di appena sei anni è finito al Pronto Soccorso.
A Raccontare la storia a Cagliari Online è una nostra lettrice cagliaritana, che almeno per ora preferisce mantenere l’anonimato: “Ero al Poetto con mia sorella, mio cognato e mio nipotino – dice – per una semplice passeggiata. Noi adulti eravamo nella zona pedonale e mio nipotino, un bimbo di sei anni con la sua bici nella pista, ma quella che doveva essere una bella passeggiata in prossimità del litorale è diventata una brutta serata, una persona adulta che sfrecciava con la sua bici è andata sopra il bambino, che è dovuto ricorrere alle cure mediche al pronto soccorso, con l’epilogo di un grande spavento e i punti di sutura per un orecchio ferito, sei giorni di prognosi diagnosticati a Is Mirrionis. Ora - aggiunge la ragazza - non per polemizzare, ma il lungomare è frequentatissimo da persone, bambini e anziani che vanno li a passeggiare tranquillamente, non credo quella sia una pista da gara e non trovo giusto che si debba camminare con il timore che qualche sbadato o incosciente rovini una serena passeggiata estiva”. Intanto ieri, l'interrogazione del consigliere comunale di FI, Stefano Schirru ha messo in luce anche queste criticità e pericolosità lungo i nuovi tracciati del Poetto: inutile ribadire che le piste per le bici non sono quelle da corsa, soprattutto per la presenza di persone, bimbi e anziani.