Autore: Ennio Neri il 17/07/2017 10:28
Cure ai migranti. “Ma perché dobbiamo pagare i medici già al lavoro nelle strutture sanitarie pubbliche. Diamo lavoro ai medici disoccupati”. È il nocciolo dell’interrogazione del consigliere comunale Alessio Mereu, Fdi. L’intervento riguarda l’assistenza di primo soccorso ai migranti. Per la quale, al momento degli sbarchi, è stata istituita presso l’area socio sanitaria di Cagliari, una lista, su base volontaria, di personale medico e paramedico.
Il personale da impiegare per tale necessità verrebbe prescelto a rotazione, attingendo da liste composte da volontari delle strutture pubbliche retribuito con un compenso orario.
“Sarebbe ragionevole e auspicabile”, afferma Mereu, “ se al posto del personale operante presso le strutture pubbliche, venisse utilizzato personale sanitario disoccupato, il quale percepirebbe così il compenso riservato ai dipendenti già in servizio” che chiede a sindaco e assessore alle Politiche sociali “perché non si è proceduto a istituire un elenco, previa manifestazione di interesse, rivolta a personale sanitario disoccupato”.