Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Capogruppo in Consiglio: alta tensione tra i Grillini

Fonte: L'Unione Sarda
10 luglio 2017

MUNICIPIO. Calledda contro Martinez: «Doveva lasciarmi l'incarico»

 

 

 

Tensione alle stelle nel gruppo grillino in Consiglio comunale. Secondo Pino Calledda «era previsto che ci alternassimo alla guida del gruppo, ma la collega ha cambiato idea». Antonietta Martinez conferma di non volersi togliere la fascia da capitano: «Non c'era alcun tipo di accordo, resto io la capogruppo. Il cambio ci sarà nel momento in cui si saranno le condizioni propizie».
TENSIONE I rapporti tra le due anime pentastellate che hanno conquistato un seggio a palazzo Bacaredda non sono mai stati idilliaci, e dopo un periodo di tregua lo scontro è riaffiorato. A sancirlo anche un post su Facebook del “Meetup Trentuno Cagliari”, che riportava le dichiarazioni della candidata a sindaco sul passaggio di testimone previsto in questo periodo. La pubblicazione è stata cancellata, la Martinez resta al suo posto e Calledda non nega la delusione. «Entro luglio era previsto il passaggio, ma lei mi ha detto che non si sarebbe dimessa e mi ha scritto una lettera in cui gettava fango su molti miei comportamenti», spiega il consigliere grillino, che si lamenta della gestione della compagna di banco: «In un anno non ha mai convocato il gruppo consiliare, partecipa agli incontri con esponenti delle opposizioni ma non crede siano importanti quelli tra di noi».
CONTRASTI Anche su questo punto ci sono due letture differenti: «Tra di noi ci vediamo almeno una volta alla settimana in Consiglio e gli incontri li facciamo assieme agli altri attivisti», replica Antonietta Martinez, «riunioni del gruppo consiliare? Quando ho necessità di parlargli trovo il modo di farlo, forse chiede incontri specifici con questo nome. Per me non c'è nessun problema, di recente abbiamo avuto una discussione e abbiamo reagito d'istinto, in qualunque gruppo possono nascere polemiche ma l'importante è trovare le soluzioni».
LE POSIZIONI Fin dalle prime sedute i due del M5S hanno mostrato di prendere strade diverse e votare per conto proprio. Le malelingue li collocano su posizioni differenti, con Pino Calledda che arriva dalle lotte sindacali nella Cgil e Antonietta Martinez che tra i colleghi consiglieri ha un rapporto più diretto con Alessio Mereu, capogruppo di Fratelli d'Italia. Proprio lui è oggetto di un attacco di Pino Calledda per i posti nella commissione Urbanistica. «Ho chiesto al presidente del Consiglio, Guido Portoghese, di intervenire e far rispettare le regole che definiscono la partecipazione alle commissioni in base al peso elettorale», spiega Calledda, «nell'Urbanistica noi non abbiamo rappresentanza mentre Fratelli d'Italia, con un terzo dei nostri voti, ha due seggi».
Marcello Zasso