Autore: Ennio Neri il 03/07/2017 18:36
Da via San Benedetto a viale Sant’Avendrace. Passando per via Liguria, viale Trieste e via San Lucifero. Le piste ciclabili esistenti si legheranno alle nuove per creare un circuito in tutta la città. Il tutto entro due anni, grazie ad un Pon (piano operativo nazionale) metro da 786 mila euro.
Il piano prevede interventi di “rammagliatura interna” alla rete esistente per circa 3 km, per garantire una migliore connessione della rete complessiva con il più ampio sistema previsto in progetto (5 corridoi ciclabili in tutta la città).
Le nuove piste ciclabili interesseranno queste strade: via Liguria, rammagliatura con via Is Mirrionis (esistente), rotatoria Sant’Avendrace (esistente), viale Sant’Avendrace (pista prevista dal Piano periferie approvato dal Comune di Cagliari e finanziato dal Governo Gentiloni). C’è poi via Sonnino, verso est, attraverso la rammagliatura con via Paoli (esistente), piazza e via San Benedetto – Quartu S.E. (prevista entro il 2020), e verso ovest, rammagliatura con via Roma, e piazza Matteotti (anche qui pista del 2020. Da via Sonnino la psita si lega a via Dante alla futura velostazione e alla stazione della metroleggera di piazza Repubblica. L’anello si chiude da via Roma a viale Trieste sino a piazza Sorcinelli che si ricollega a viale Sant’Avendrace.
L’intervento garantisce l’interscambio della mobilità lenta con il trasporto pubblico, mediante la realizzazione di due velostazioni, la prima nel nodo intermodale di piazza Matteotti dove sono presenti i capolinea Ctm, Arst, la rete ferroviaria regionale (Stazione RFI), e il futuro capolinea Arst – Metroca, metropolitana leggera, opera in appalto, in fase di aggiudicazione, di cui si prevede l’inizio lavori entro i primi mesi dell’anno 2018 e la conclusione entro il 2019. La seconda in piazza Repubblica attuale capolinea Metroca.
All’interno delle velostazioni, ci saranno attrezzature necessarie ai dispositivi di ingresso/egresso, ai dispositivi per attacco delle biciclette e il materiale per la ciclo-officina. Il progetto implementa il Bike Sharing con la realizzazione di 11 nuove stazioni nelle seguenti vie: 1) via Cocco Ortu, 2) piazza Garibaldi, 3)piazza Yenne, 4) via Porcell, 5) piazza Amendola, 6) piazza Costituzione, 7) piazza d’Armi, 8) piazza Sorcinelli, 9) via Università, 10) viale Fra Ignazio, 11) via Roma/viale Trieste. Attualmente il progetto attende la progettazione esecutiva e la realizzazione è prevista per il dicembre 2019.
I 5 corridoi. In futuro ci saranno anche 5 corridoi. C’è Cagliari-Quartu (piazza San Benedetto – svincolo Viale Marconi – Asse mediano (mt. 1.500); svincolo Viale Marconi – Asse mediano – svincolo Is Pontis Paris (mt 1.350) e collegamento del corridoio Cagliari-Quartu con via Castiglione in prossimità dello svincolo dell’Asse mediano (mt. 230).
Il corridoio di Terramaini. Via Newton (viale Marconi) – via Vesalio (parco di Terramaini) (mt. 1.100); via Vesalio (parco di Terramaini) – fermata Metropolitana via Italia (mt 1.650); Da via Vesalio (parco di Terramaini) a via Flavio Gioia (mt. 1.400).
Quello di Monte Mixi. Da viale Poetto (Via Vergine di Luc) a Piazza Repubblica (mt. 3.280);
viale Diaz – via Caboto – piazza Amsicora (mt 1.300); Da Piazza Amsicora – Via Cagna – via Is Guaddazzonis (mt. 880). E Poetto- Sant’Elia. Marina Piccola – a Sede Parco di Molentargius (attraverso Via dei Tritoni – (mt. 1.850); Calamosca – San Bartolomeo (mt. 2.100); Marina Piccola – Sant’Elia (mt 1.850).
Infine l’ultimo in programma è il corridoio Cagliari-Elmas: piazza Matteotti (Stazione RFI, Capolinea Arst e Ctm e futura Metroca)– via Sant’Agostino (mt.1000); via San Simone – Città Mercato Santa Gilla (mt.1900); Città Mercato Santa Gilla – Elmas (mt 2600) -limite del confine territoriale di Cagliari.