Le buste col nome della località siciliana Benvenuti a Taormina Benvenuti a Taormina. Ops, l'Isola è sbagliata ma fa nulla. Centinaia tra delegati e giornalisti che ieri si sono accreditati per il G7 trasporti di Cagliari hanno ricevuto una busta bianca con al centro il logo del G7 e sotto il nome della splendida località che nel maggio scorso ha ospitato i grandi della terra.
Ma qui siamo nel capoluogo sardo non in Sicilia. E siamo nella regione che nel 2009 avrebbe dovuto ospitare il vertice dei grandi e che se lo vide sottrarre perché in quel momento farlo a L'Aquila, città distrutta dal terremoto, venne considerata dal governo Berlusconi una scelta politicamente più corretta e pagante.
Peccato che quella sarebbe stata l'occasione per avviare la riconversione dell'isola dell'arcipelago orfana del militari. E peccato che in vista di quella riconversione e di quell'evento fossero stati spesi 500 milioni di euro per realizzare strutture avveniristiche rimaste inutilizzate. Ecco perché è strano vedere centinaia di persone girare con una busta col logo G7 Taormina al G7 di Cagliari. Pochi se ne accorgono. I sardi sí. (f. ma.)