Confronto in Consiglio sulla crisi degli enti locali Province e Città metropolitana:
mancano i fondi, bilanci a rischio
«La chiusura dei bilanci delle Province e della Città metropolitana di Cagliari è un'emergenza gravissima: è necessario uno stanziamento straordinario, da quantificare immediatamente, secondo i bisogni di ogni territorio»: lo hanno detto Francesco Agus e Franco Sabatini, presidenti delle commissioni Autonomia e Bilancio del Consiglio regionale, ricevendo ieri in audizione congiunta l'assessore agli Enti locali Cristiano Erriu e gli amministratori straordinari delle Province.
«Nei prossimi sei mesi - hanno aggiunto i due presidenti - il Consiglio regionale deve anche affrontare il tema del potenziamento delle funzioni e dei servizi delle province sarde nei tre settori superstiti: ambiente, scuole e strade». Il quadro che emerge dai report forniti dai reggenti delle province sarde è desolante: se a Sassari la chiusura dei conti al 30 giugno è forse possibile con l'avanzo di amministrazione, nelle realtà più piccole come Oristano il debito potrà essere colmato solo con l'intervento della Regione. Nel Sud Sardegna, il dimezzamento dei fondi per le campagne antinsetti «potrebbe mettere a rischio la salute dei cittadini», come ha affermato il sub commissario Ignazio Tolu.
L'opposizione ha criticato la Giunta e l'assessore al Bilancio, Raffaele Paci. Il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis, ha elogiato lo sforzo di Erriu ma ha aggiunto: «È del tutto inutile ogni tentativo se poi l'assessore viene lasciato solo. Oggi qui ci sarebbe dovuto essere anche Paci, per assumere impegni finanziari concreti».