Fluorsid, a luglio ispezione Ispra. A fine giugno risultati monitoraggio Arpas
Novità sul caso Fluorsid emergeranno a cavallo tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. Oggi l’assessora all’Ambiente, Donatella Spano, ha fatto il punto sulle azioni messe in campo dalla Regione da quando il 16 maggio scorso sono finite in manette sette persone per disastro ambientale nell’ambito dell’inchiesta sul presunto inquinamento alla Fluorsid di Macchiareddu. “Ci siamo mobilitati subito dopo gli arresti – ha detto la titolare dell’Ambiente, intervenuta a una conferenza stampa convocata dal Pd per fotografare la situazione attuale – contattando innanzitutto l’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che fa capo al ministero dell’Ambiente, e poi attivando un monitoraggio da parte dell’Arpas, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente”.
I risultati dell’Arpas saranno disponibili a fine giugno, mentre nella prima settimana di luglio avranno inizio i controlli dell’Ispra, che puntano ad accertare se il ciclo produttivo della Fluorsid sia avvenuto nel rispetto delle prescrizioni Aia, ovvero l’Autorizzazione integrata ambientale di cui ha bisogno un determinato impianto per funzionare. Quanto ai controlli Arpas, “la Regione – ha ricordato l’assessora – ha chiesto e ottenuto un monitoraggio straordinario su suolo, aria ed acque, fermo restando che nell’area, un perimetro con 30 stazioni di rilevamento nella superficie dello stabilimento e 30 all’esterno, saranno effettuati in una seconda fase anche carotaggi per verificare la presenza e la consistenza di sostanze nocive”. Per il consigliere del Ps Valter Piscedda, che in merito all’inchiesta ha presentato un’interrogazione già il 18 giugno scorso, “la situazione è particolarmente complessa perché il lavoro di accertamento e di analisi riguarda un’area molto vasta, oltre 180.000 metri quadrati, nella quale sono presenti tre Comuni, Elmas, Assemini e Capoterra, e una zona di altissimo pregio naturalistico ed ambientale come la laguna di Santa Gilla. Per queste ragioni a noi interessa che le istituzioni pubbliche facciano bene il loro lavoro nell’interesse dei cittadini”.