Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Per il festival letterario nasce una nuova piazza

Fonte: L'Unione Sarda
7 giugno 2017

GIARDINI PUBBLICI. Fino a domenica via le auto dall'ingresso

 

 

 

 

In occasione di “Leggendo metropolitano”, festival letterario in programma da domani all'11 giugno in città, diventa una piazza anche il parcheggio dei Giardini pubblici, al cui interno si svolgerà la manifestazione. È quanto deciso dal Comune per «trasformare» quello spazio «in una vera porta di accesso» all'evento «accogliendo» così «lo spirito» di un'iniziativa che punta su «accessibilità, inclusione e sostenibilità ambientale». L'area davanti ai cancelli ospiterà una fermata temporanea della linea 10 del Ctm e più spazi per bici e la sosta di persone con disabilità.
«Abbiamo aderito volentieri alla proposta dell'associazione Prohairesis», dice l'assessore alla Mobilità Luisa Anna Marras, «e grazie alla collaborazione con il Ctm abbiamo incrementato il servizio di trasporto pubblico e previsto una fermata lì davanti, così si potrà raggiungere la manifestazione senza usare il mezzo privato». Ai Giardini arriveranno le linee 6, 7 e 10. «Estenderemo l'orario delle corse delle linee 7 e 10 fino alla mezzanotte», sottolinea Roberto Murru, presidente del Ctm, «e come già fatto in altre manifestazioni attiveremo il servizio a chiamata Amicobus fino alla mezzanotte dei giorni del Festival, anche sabato e domenica».
Gli orari: linea 7 dalle 6 ogni 30 minuti, corse notturne da piazza Yenne alle 21,40 - 22,10 - 22,40 - 23,10 - 23,40 - 00,10 (ultima verso Villanova alle 00,15). Linea 10 da viale Sant'Ignazio dalle 6,20 ogni 15/18 minuti, corse aggiuntive alle 22 - 22,30 - 23 - 23,30- 24 (ultima verso il Binaghi alle 00,10). Il servizio Amicobus sarà garantito dalle 20,30 alle 24 dalla casa di chi lo chiederà da e per i Giardini. Per prenotare chiamare il giorno prima al numero verde 800259745 dalle 8 alle 13 (lunedì-venerdì) e dalle 8 alle 10 (il sabato per la domenica), oppure andare su www.ctmcagliari.it sul link “servizio a chiamata”.