Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il mondo a Cagliari

Fonte: L'Unione Sarda
30 maggio 2017

Triathlon: atleti di 34 nazioni in gara sulla distanza sprint

 

 

Domenica show con la World Cup

 

 

Uno stadio del triathlon internazionale per una gara che ha colto subito nel segno. Cagliari si ripropone domenica per il secondo anno consecutivo con la tappa italiana della World Cup e modifica il tracciato ciclistico che lo scorso anno era stato votato il più bello (per quanto duro) dell'intero circuito Itu.
I PERCORSI La presentazione di ieri all'assessorato al Turismo (segno che dopo il Giro d'Italia la Regione vuole puntare sui grandi eventi sportivi) ha chiarito dove si affronteranno i 133 atleti in gara. Nuoto da 750 metri nelle acque di Su Siccu (molo Garau o Ichnusa), zona cambio in piazza Marinai d'Italia, frazione di bici di 4 km (da ripetere cinque volte) lungo via Roma, largo Carlo Felice, via Manno, viale Regina Margherita, viale Diaz, via Sonnino, viale Colombo, con salita e discesa che potranno fare molta selezione, poi corsa tra molo Ichnusa e via Roma (nella corsia centrale) con tre giri da 1670 metri. La distanza sprint.
L'ORGANIZZATORE Sandro Salerno, l'uomo alla quale la Fitri ha affidato l'organizzazione dell'evento assegnato dalla Itu, rivela: «Quello di Cagliari è stato giudicato il circuito ciclistico più bello dell'intero circuito mondiale di World Series e World Cup nel 2016. Per questo, all'apertura delle iscrizioni abbiamo avuto subito un over booking». In gara i posti sono limitati: saranno 70 gli uomini e 63 le donne, secondo gli ultimi aggiornamenti, con 34 Paesi e 5 continenti rappresentati. «Ma la disponibilità della città a ospitare una manifestazione così importante è fondamentale ed è presupposto per crescere», ha puntualizzato.
L'ORGOGLIO Massimo Zedda e Yuri Marcialis, sindaco e assessore della “Città Europea dello Sport” hanno annuito. «Al Giro abbiamo visto l'orgoglio di appartenere a una comunità che sa cosa sia l'accoglienza», ha sottolineato Barbara Argiolas, assessora regionale al Turismo, ma il legame tra la tappa della corsa rosa e questa è stato più volte ribadito. Cagliari è sempre più abituata a sopportare piccoli disagi per grandi eventi sportivi.
LA CRESCITA Luigi Bianchi, confermato alla guida del triathlon italiano, è meno scaramantico rispetto al grande problema della scorsa edizione: «Quest'anno ci sarà bel tempo», annuncia, e poi butta dati a pioggia: «In Italia nel 2012 avevamo, 16mila tesserati, adesso oltre 23mila con più di 400 società in tutto il territorio. E la Sardegna è una delle regioni in crescita. Ha tante gare importanti, ma questa per noi è il fiore all'occhiello».
Carlo Alberto Melis