Fluorsid: prelievi nelle falde dello stagno di Santa Gilla
Arpas Sardegna dovrà cercare eventuali sostanze inquinanti
CAGLIARI, 28 MAG - Conclusi i prelievi nelle acque di superficie dello stagno di Santa Gilla (Cagliari), da domani i tecnici dell'Arpas inizieranno i campionamenti dei cosiddetti piezometri, pozzi di osservazione che controllano il livello delle falde acquifere. Le rilevazioni riguarderanno la zona in prossimità della Fluorsid e quelle a monte e a valle del sito industriale finito in una inchiesta della procura del capoluogo e che ha portato, l'altra settimana, all'arresto di sette persone con l'accusa di associazione per delinquere, disastro ambientale e inquinamento.
Saranno fatti campionamenti in trenta piezometri, con una metodica (campionamento e spurgo) approvata dal ministero dell'Ambiente. Per poter esaminare tutti i pozzi, con una media
di tre piezometri al giorno, occorreranno tra le due e le tre settimane. I campionamenti portati avanti secondo il piano di controlli stabilito dal tavolo tecnico permanente istituito dalla presidenza della Regione con gli assessorati della Difesa dell'Ambiente e Sanità.