Oggi alle 18,30 nei locali di Casa Dessì a Villacidro
per gli “Incontri di maggio” V erità e politica nell'opera di Antonio Gramsci. È il tema dell'incontro di cui stasera a Villacidro (ore 18.30, Casa Dessì) sarà protagonista Aldo Accardo. Docente di storia contemporanea all'Università di Cagliari, è anche presidente della Fondazione Giuseppe Siotto.
L'istituto, impegnato nello studio e nella valorizzazione della storia della Sardegna, organizza l'appuntamento, dedicato all'intellettuale sardo nella ricorrenza dell'80esimo anniversario della morte, in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Dessì che ha curato il calendario della rassegna “Incontri di maggio”.
Domani il momento conclusivo del ciclo di manifestazioni che sono state inaugurate due settimane fa dall'accademico della Crusca Massimo Fanfani. Appuntamento alle 19, nella casa natale dell'autore di “Paese d'ombre”. Qui si terrà lo spettacolo “Il Dio distratto o la leggenda del Sardus Pater”. Ispirato al racconto di Giuseppe Dessì e nato da un'idea scenica di Mariano Corda, vedrà sul palcoscenico l'attore Senio Barbaro Dattena, voce narrante, e la danzatrice Luana Maoddi. La rappresentazione sarà accompagnata dalla fisarmonica di Maurizio Serra.
Lo spettacolo, che chiude la rassegna “Incontri di maggio”, «è un contributo – dicono dalla Fondazione Dessì - alla manifestazione ViviVerde che, a distanza di dieci anni, il Comune di Villacidro ha voluto riproporre, contando sulla collaborazione tra associazioni e operatori culturali e turistici del paese». (m. a.)