Verifiche a Santa Gilla Arpas, domani
al via le analisi
sulla laguna

Cominceranno domani i campionamenti programmati dall'agenzia Arpas nelle due aree lagunari di Santa Gilla. È una delle azioni che il tavolo tecnico permanente, istituito dalla presidenza della Regione e dagli assessorati all'Ambiente e alla Sanità, ha scelto come attività straordinaria di monitoraggio, dopo l'apertura dell'inchiesta della procura di Cagliari che ha portato a sette arresti tra i dirigenti della Fluorsid.
Alla riunione di ieri, negli uffici dell'assessorato regionale all'Ambiente, hanno partecipato i rappresentanti di Arpas, Distretto idrografico della Sardegna, Città Metropolitana di Cagliari, Cacip, Comune di Elmas, Comune di Uta e Dipartimento di prevenzione dell'Assl di Cagliari. «Nel corso dei lavori è stata confermata una attività ispettiva straordinaria nell'impianto Fluorsid a cura dell'Ispra con il supporto tecnico dell'Arpas», spiegano dalla Regione.
I dati sull'inquinamento, raccolti dalla Regione, avevano già indotto il ministero dell'Ambiente a chiedere all'azienda interventi di messa in sicurezza e bonifica della falda superficiale, procedimento in corso. L'Arpas in passato ha rilevato «notevoli superamenti dei valori del fluoro nel perimetro Fluorsid» e avviato «l'attività di bonifica e messa in sicurezza» dell'area. Martedì scorso il sindaco di Cagliari Massimo Zedda aveva chiesto «ulteriori analisi delle acque e dell'aria, non soltanto intorno alla laguna di Santa Gilla». All'inizio della prossima settimana i primi cittadini della Città metropolitana si riuniranno di nuovo per discutere dell'emergenza inquinamento.