Lo studio
e la passione È un importante riconoscimento quello ottenuto da Giovanni Berti: l'alunno della 4ªA del liceo Dettori è uno tra i vincitori nella sezione “giovani recensori” del Premio Asimo destinato agli studenti di Abruzzo, Puglia e Sardegna.
Il premio Asimov nasce con lo scopo di sollecitare i giovani allo studio della scienza tramite la lettura critica di opere di divulgazione scientifica, ed è una sorta di gara all'interno di un'altra competizione. Ogni studente aderente all'iniziativa ha l'incarico di leggere almeno uno dei cinque libri proposti (scritti da autori che, a loro volta, gareggiano tra loro), produrre una recensione ed esprimere un voto da 1 a 10. Giovanni Berti, con il suo scritto giudicato puntuale, esaustivo e ricco di spunti originali, propone un'analisi del volume di Guido Tonelli, dal titolo “La nascita imperfetta delle cose”. Come ricompensa Giovanni Berti riceve un attestato di partecipazione.
«Sin da quando ero bambino - ricorda lo studente - nutrivo una forte e manifesta passione per la fisica. Il libro cui mi sono dedicato mi ha davvero coinvolto. Nonostante tratti argomenti specifici e complessi quali, ad esempio, la meccanica quantistica o la teoria della relatività, essi sono esposti con un linguaggio talmente semplice e schematico da rendere la materia di facile comprensione e interesse».
Un esempio positivo di passione, disciplina e determinazione; un onore per l'istituto.
Angelica Grivel
(studentessa liceo Dettori)