VERDE PUBBLICO.
L'intervento della Flai Cgil «L'appalto non contienele clausole sociali:
a rischio 60 posti di lavoro» Sessanta lavoratori che da oltre vent'anni si occupano del verde pubblico rischiano di perdere il posto. La denuncia è della Flai Cgil che contesta il bando per l'affidamento dei lavori di manutenzione redatto dal Comune. Le ragioni sono spiegate in una lettera inviata all'assessore all'Ambiente, al sindaco e al dirigente dell'ufficio Verde pubblico: «L'amministrazione non ha recepito le disposizioni del nuovo codice degli appalti in vigore dal 20 maggio, che prevede l'obbligatorietà delle clausole sociali e, quindi, l'assorbimento del personale nei cambi d'appalto».
Il bando invece, prevede una premialità residuale (solo 5 punti) per chi assume il personale impiegato attualmente e, oltre a questo, non fa alcun riferimento al contratto collettivo. «Per l'ennesima volta - ha detto la segretaria Flai Cagliari Valentina Marci - vengono disattesi gli impegni assunti tra amministrazione e sindacato nei diversi incontri degli ultimi anni, nei quali l'assessorato comunale dell'Ambiente si era impegnato a garantire la continuità lavorativa del personale». Secondo la Cgil è ancora possibile rimediare: «Basterebbe sospendere il bando e adeguarlo alle norme del codice, introducendo anche un passaggio sul contratto da applicare». Senza questo riferimento, denuncia ancora la Flai, «si rischia di creare una concorrenza sleale tra aziende che operano nel rispetto delle regole e altre che cercano di risparmiare sulle spalle dei lavoratori».