Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La nuova iniziativa di Leggendo Metropolitano Nell'Orto botanico la Biblioteca vivente

Fonte: L'Unione Sarda
24 maggio 2017

La nuova iniziativa di Leggendo Metropolitano Nell'Orto botanico
la Biblioteca vivente

A Cagliari il pregiudizio più forte è contro i migranti. Nella poca lusinghiera classifica i sentimenti di chiusura si indirizzano poi contro chi si differenzia per religione, contro gli omosessuali o quanti si distinguono per modo di apparire. Risultato di un questionario lanciato sui social network, il termometro dell'intolleranza è alla base della “Biblioteca vivente”, catalogo sorprendente e originale di libri umani che mirano a promuovere la conoscenza dell'altro e quindi favorire l'accoglienza.Evento collaterale di Leggendo metropolitano, il progetto avrà il suo esito finale domenica 11 giugno, giornata conclusiva del festival, all'Orto botanico di Cagliari.
L'iniziativa è stata illustrata da Saverio Gaeta, direttore della rassegna, da Cristina Muntoni, giornalista, e da Gianluigi Bacchetta, direttore dell'Orto botanico. Organizzato dalla cooperativa sociale ABcittà, il progetto della Biblioteca vivente è nato negli anni Ottanta in Danimarca. Ha quindi ricevuto il riconoscimento del Consiglio d'Europa come buona prassi per il dialogo interculturale e la promozione dei diritti umani.
TITOLI E CATALOGHI PARLANTI «Venti cagliaritani, scelti secondo la loro capacità di incarnare gli stereotipi individuati dal sondaggio sul web e dopo aver affrontato un percorso di formazione, si faranno libri», ha detto Cristina Muntoni. Dotati di titolo e inseriti in un catalogo, si metteranno a disposizione del pubblico. Dialogheranno coi lettori, raccontando la storia di pregiudizio di cui sono protagonisti. Lo faranno all'Orto botanico. Spazio rigenerante per l'anima, è luogo favorevole per il dialogo, quinta privilegiata per la consultazione dei libri viventi.
LA BIBLIOTECA NELL'EDEN Assieme agli altri eventi collaterali che caratterizzano il programma di Leggendo metropolitano (che dal 7 giugno vedrà sul palco prestigiosi ospiti internazionali), è un'occasione più intima di incontro con la città, le sue bellezze e i suoi problemi.«E' anche un'opportunità per porre l'Orto botanico, cuore verde e pulsante del tessuto urbano, al centro delle iniziative culturali», ha sottolineato Bacchetta. Richiamando le parole della rettrice Maria Del Zompo ha poi aggiunto: «L'Università si cala nel territorio, collaborando con gli altri soggetti che lavorano per la diffusione della conoscenza».
UN FESTIVAL ECOSOSTENIBILE Il progetto Biblioteca vivente al di là della valenza sociale, risponde anche - ha sottolineato Saverio Gaeta - a una delle vocazioni di Leggendo metropolitano: la sostenibilità ambientale. Durante il festival saranno incoraggiati comportamenti virtuosi: l'uso dei mezzi di trasporto pubblico o del car sharing, il consumo dell' acqua del sindaco e la raccolta differenziata dei rifiuti. Alla Gaudats Junk band sarà affidato un laboratorio destinato ai ragazzi (10 giugno, alle 15.30, Giardini pubblici) per la realizzazione di strumenti musicali da materiali di scarto. Progetti con cui si sposano le iniziative programmate in collaborazione con Legambiente.
LEGGENDO L'AMBIENTE Illustrato per Legambiente Sardegna dalla presidente Annalisa Columbu e da Carla Varese, il progetto comprende tre percorsi che si svolgeranno l'8 (ore 17.45, piazza Aquilino Cannas), il 9 (23.15, piazza Palazzo) e il 10 giugno (17.45, piazza Indipendenza). Attraverso la lettura di monumenti e paesaggio, si racconterà la storia di Cagliari nel '200, secolo caratterizzato dalla fondazione di Castello (800 anni fa), dalla distruzione della capitale giudicale di Santa Igia e dall'approdo nella rada di Cagliari di Luigi IX di Francia, sovrano che il 25 agosto 1270 morirà nell'assedio di Tunisi.
Manuela Arca