PIRRI. Strade, marciapiedi e rete del gas Mai più quartiere abusivo:
a Barracca Manna partono
le urbanizzazioni primarie

Strade, rete idrica e del gas, marciapiedi e illuminazione pubblica. Barracca Manna si affranca finalmente e definitivamente del marchio di quartiere abusivo per diventare una Cagliari2 moderna ed europea. Dopo un purgatorio ultra decennale, lotte di quartiere, infiniti dibattiti in Consiglio comunale, concluse le procedure amministrative e perfezionati gli espropri delle aree interessate, sono iniziati i lavori di urbanizzazione primaria nel quartiere spontaneo sorto fra Cagliari e Pirri.
I LAVORI Partito in questi giorni per concludersi fra un anno e mezzo, il primo lotto di lavori, grazie a un finanziamento di 4 milioni e mezzo di euro, strada per strada consentirà di rifare a nuovo le vie Enrico De Nicola e, a seguire, le vie Cala Gonone, Torre delle Stelle, Sorgia, Esquirro, Cala di Volpe, Putzolu, Cala Regina, Nissardi, Lay, Montaldo, Bonu, dei Coralli, Garau, Sanna Salaris, Alfani, degli Astri.
Una volta messi a dimora i sottoservizi (reti dell'acqua, del gas e della telefonia) saranno rifatti i marciapiede e tutta l'illuminazione pubblica.
SOGNO CHE SI AVVERA Non nasconde la sua soddisfazione l'assessora comunale ai Lavori pubblici Luisanna Marras. «È un sogno che si realizza, una bella pagina cittadina che va al di là delle risorse impegnate e dei cantieri che si apriranno. Le urbanizzazioni a Barracca Manna», precisa l'assessora «sono prima di tutto un fatto storico e culturale, perché restituiamo a Cagliari una sua porzione importante tenendo fede a un impegno preciso dell'amministrazione comunale».
ESPROPRI Nel frattempo proseguono le attività di esproprio che riguardano il secondo lotto di lavori, per il quale sono stati stanziati 4.357.000 euro. Mentre è in corso la gara d'appalto per i lavori che interessano la via Verga, per un ammontare di 915.000 euro. «In tutto dieci milioni, ma occorreranno risorse supplementari», afferma Luisanna Marras «per rendere a quelle strade, a quelle case ma soprattutto a quei cittadini la dignità che attendono da troppo tempo».
VIA PESCHIERA Cosa diventerà Barracca Manna fra un anno e mezzo, a conclusione di questo rinascimento urbanistico? «Tutti i cagliaritani possono già vedere con i loro occhi come si è risolto il nostro intervento in via Peschiera», dice l'assessora Marras, «cosa significhi ricucire una ferita aperta nel tessuto urbano com'era quella di piazza d'Armi. Pirri e la sua Municipalità, con in testa il loro presidente Paolo Secci, possono contare sullo stesso risultato».
DISAGI Inevitabili i disagi nei prossimi 18 mesi di lavori, anche se saranno «ampiamente compensati dai servizi primari garantiti», afferma Marras. Per Barracca Manna, finalmente, dopo 40 anni inizia tutta un'altra storia.
Paolo Matta