Cagliari invasa dai crocieristi: 5 navi in porto con 12 mila passeggeri. Il reportage
Cagliari questa mattina si è risvegliata città turistica. Questa volta non si tratta di un motivetto detto a caso e ripetuto tante volte, spesso a sproposito. 10 mila turisti, 12 mila se si contano gli equipaggi, numeri importanti per un città che sta facendo di tutto per promuoversi come luogo attraente agli occhi dei visitatori di tutto il mondo. Gli addetti ai lavori hanno ribattezzato questo giorno come il “Cruise day”, con ben 5 navi attraccate in porto. Quattro inizialmente visto che una maxi nave è rimasta in rada facendo scendere i turisti con dei tender che hanno fatto la navetta fino al porto. Un piccolo inconveniente che non ha scoraggiato i turisti. Ristoranti pieni alla Marina, negozi e monumenti di Castello presi d’assalto. Alle 7 il primo arrivo con la Msc Splendida arrivata da Palermo e poi destinata a Palma di Maiorca. Poi la Arcadia, giunta da Dubrovnik in Croazia. Alle 9 la nave gemella della compagnia svizzera, la Msc Armonia, da Mahon (Minorca, Baleari) e la Norwegian Spirit da Malaga. Ultima arrivata alle 12 la Albatros, sempre da Mahon.
I turisti più “frivoli” si sono riversati a Molentargius e soprattutto al Poetto, dove qualcuno ha azzardato un bagno di inizio stagione. «Amico, c’è da trasferirsi a Cagliari», esclama con voce fragorosa davanti a un ambulante alla Prima fermata un papà napoletano con famiglia al seguito appena uscito dall’acqua, fredda, ma non abbastanza da scoraggiarlo. «Possiamo ‘dormire’ su lettini?» chiede una ragazza con accento dell’est a una barista di un chiosco della Quarta fermata. I lettini costano cinque euro, non tanto, ma troppo per le sue tasche e quelle dell’amica. Meglio due birre fresche e una porzione di patatine, undici euro in tutto, anche questo è indotto.