Skepto film fest, l’ottava edizione a Cagliari nel segno delle donne
Torna a Cagliari Skepto International Film Fest, la manifestazione, giunta all’ottava edizione, che porta sul “grande schermo” i cortometraggi di film maker indipendenti italiani ed internazionali. Dal 10 al 13 maggio il quartiere marina sarà animato dai corti degli artisti provenienti da tutto il mondo: i brevi film verranno proiettati tra l’Auditorium comunale, l’Hostel Marina e piazza San Sepolcro.
L’edizione 2017 si apre e caratterizza nel segno delle donne rappresentate dall’immagine di Apollonie de Sabatier. “Donna forte ed indipendente”, ha spiegato alla presentazione del festival il direttore artistico Riccardo Plaisant, “vissuta dal 1822 al 1889, sempre al centro della scena culturale del suo tempo”. Modella di alcuni pittori, grande conversatrice ma soprattutto precorritrice nel modo di vivere l’arte e la sua epoca. Sono oltre 40 i cortometraggi “al femminile” che sono stati selezionati tra le centinaia di lavori presentati. Una massiccia presenza di opere scritte, dirette o interpretate, nel ruolo di protagonista, da donne.
Storie di donne alle prese con esperienze particolari ma anche con i problemi di tutti i giorni, storie di migranti rifugiati, corti satirici e grotteschi e altri dedicati ad un pubblico adulto. Clip legati al mondo musicale fino a opere sci-fi e fantasy: sono soltanto alcune delle categorie dei cortometraggi che verranno proiettati durante la manifestazione.
“Una perla preziosa nella collana della programmazione culturale del capoluogo”, così l’Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, Paolo Frau. “La cultura è una delle strade per costruire la città del futuro”.
La formula è quella già consolidata con qualche novità. Proiezioni di cortometraggi ma anche aperitivi cinematografici durante i quali sarà possibile incontrare gli artisti, i registi, i giurati. Previsti anche workshop su composizione di colonne sonore di corti.
Durante la quattro giorni si parlerà anche di sostenibilità e del suo rapporto con il cinema. Nevina Satta, direttrice della fondazione Sardegna film commission, parlerà del rapporto tra l’industria cinematografica e il tema della sostenibilità ambientale. Si proseguirà inoltre nell’opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui problemi legati all’uso dei combustibili fossili con la rassegna cinematografica “Life after Oil” presentata da Massimiliano Mazzotta, registra del film documentario “OIL”, e da Luciano Burderi, docente dell’ateneo del capoluogo, che parlerà del suo progetto “ Sardegna al 100% rinnovabile”.
Durante le quattro giornate del festival saranno presenti anche tre vincitori del David di Donatello 2017 tra cui il sardo Mario Piredda, miglior cortometraggio con “A casa mia”, un racconto sulla felicità e sulla speranza in una Sardegna che si sta spopolando. Poi Nicola Piovesan, vincitore del Nastro d’Argento per il miglior cortometraggio di animazione. Inoltre durante la giornata di apertura Matteo Incollu, registra sardo, presenterà “Disco Volante” un omaggio ai chioschi ambulanti, chiamati a Cagliari “caddozzoni”. Senza dimenticarci che una delle mattine verrà dedicate ai ragazzi delle scuole.
Spazio anche all’enogastronomia. Durante il festival sarà possibile gustare differenti specialità presso il punto ristoro all’interno dell’Hostel, nelle scalette San Sepolcro, cucinate dallo chef Riccardo Porceddu.
Skepto non si limiterà soltanto agli appuntamenti cagliaritani. Nuoro, Gavoi, Santa Maria Navarrese, Samassi, Quartu Sant’Elena, Siddi, Sassari sono alcune delle località dove si svolgeranno le manifestazioni gemellate con quella del capoluogo e che nel corso della quattro giorni saranno tra le protagoniste con la proiezione di brevi anteprime video.
I numeri. 8 sono le edizioni del festival. Oltre 500 corti iscritti all’edizione 2017 provenienti da 50 paesi. 118 saranno i corti che verranno proiettati provenienti da 35 paesi. Oltre 40 sono i film “al femminile”, saranno oltre 30 le ore di proiezione gratuite. 6 i premi per 13 categorie 3 locatation. Oltre 10.000 sono stati gli spettatori dell’ultima edizione.
Premi. Al termine della manifestazione verrà assegnato il premio Skepto best short al miglior cortometraggio in gara. Inoltre saranno assegnati premi speciali per le sezioni Animazione, Skeptyricon, Docu-Short, Scuole e il premio speciale del pubblico. I corti potranno essere votati dal pubblico in sala attraverso il sito internet Skepto.net.
Il festival è organizzato da Skepto Film Fest e dall’Associazione culturale Skepto, con il contributo della Fondazione di Sardegna, del Comune di Cagliari, del Teatro di Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission.