Il sindaco Mario Bruno oggi a Barcellona per tentare di perfezionare l'accordo Vuelta di Catalogna, nel 2018 partenza da Alghero?
Il prossimo anno Alghero potrebbe ospitare un altro grande evento ciclistico. Oggi il sindaco Mario Bruno sarà a Barcellona per tentare di chiudere una trattativa già avviata per portare nella sua città la partenza del Giro di Catalogna, gara storica che si svolge a marzo prima delle grandi classiche. «Ho ospitato alcuni esponenti della Generalitat Catalana che hanno espresso parere positivo, martedì cercherò di chiudere», racconta il primo cittadino che sostiene di avere già un grande sponsor: la Grimaldi lines.
È uno degli effetti sul territorio di un evento che ha generato il tutto esaurito nella città della Grande partenza del Giro d'Italia. «La città è piaciuta, ho ricevuto mail e telefonate di persone entusiaste, significa che aver investito due milioni e aver lavorato duro da settembre per organizzare decine di eventi ha pagato». Bruno è soddisfatto anche per il coinvolgimento della città («tutti hanno partecipato») e si aspetta anche di attirare nuovi voli in un aeroporto in crisi. E se Olbia registra, per ora, numeri da record al “Costa Smeralda” (146.197 passeggeri ad aprile, +31% rispetto allo stesso periodo del 2016), di coinvolgimento della città e di collaborazione tra comuni vicini parla anche Massimo Cannas , sindaco di Tortolì. «L'Ogliastra ci ha creduto, si è presentata in tutta la sua bellezza e abbiamo la ragionevole speranza di ottenere risultati apprezzabili da qui a tre anni». Intanto un primo riscontro arriva da alcuni gruppi di semiprofessionisti che a settembre e ottobre arriveranno nell'Isola per percorrere le tappe del giro». Marzia Cilloccu , assessore al Turismo del Comune di Cagliari, ha visto finalmente una città aperta e «pronta per i grandi eventi». Ha riscontrato la soddisfazione dei 120 giornalisti che hanno vissuto la bella sala stampa in municipio e di un gruppo di ragazzi in arrivo da Miami «sconvolti dalla bellezza di Cagliari». Risultati attesi? «Ci baseremo sui dati dell'osservatorio regionale e sul feedback con gli operatori». Del resto «Cagliari è l'unica città sarda pronta per il cicloturismo». (f. ma.)