Autore: Ennio Neri il 08/05/2017 13:04

Più volte i dipendenti dell’assessorato al Lavoro hanno manifestato il malcontento per il trasferimento da via XXIV febbraio a via San Simone. Ma ora potranno prendere il pullman per arrivare in ufficio più comodamente. Non è certo che l’iniziativa riuscirà a placare il malcontento dei dipendenti ma per questo, per rispondere alla domanda di trasporto pubblico dei lavoratori dell’assessorato al Lavoro, che nasce la nuova linea Ctm “San Simone”. Secondo un’indagine conoscitiva del Ctm sulla domanda di mobilità dei lavoratori dell’Assessorato, è emerso che la maggior parte delle persone intervistate sarebbe stata disponibile ad abbandonare la vettura privata a favore del mezzo pubblico. Questa analisi è servita ai tecnici CTM per revisionare e pianificare la linea San Simone con un nuovo percorso che meglio rispondesse alle esigenze dei lavoratori.

Non solo dipendenti però, “anche gli utenti dell’assessorato, molti dei quali appartengono alle fasce deboli, beneficeranno del servizio, secondo le previsioni dell’assessora regionale al Lavoro Virginia Mura, e con loro anche i clienti di Auchan, il cui accesso si trova proprio sotto gli uffici. 

Il percorso. La nuova linea, sperimentale, nasce sulle ceneri della vecchia linea San Simone, e ha preso in considerazione piazza Matteotti, capolinea di numerose  linee portanti  (M - PF - PQ - 8 - 9 - 29 - 30 – 31) e le linee intersecanti incontrate durante il nuovo tracciato (1-5-9).

Ed ecco il nuovo tracciato: P.zza Matteotti (capolinea) - Via Roma - P.zza del Carmine -  Viale Trieste- Via Santa Gilla - Via Campo Scipione  - Via San Simone -  Assessorato regionale del Lavoro - Centro Commerciale - Via San Simone - Via Campo Scipione - Via Flumendosa - Via Sant’Avendrace - Viale Trieste -  Via Roma - P.zza Matteotti (capolinea).

Gli Uffici dell’Assessorato sono aperti al pubblico la mattina dalle 9.00 alle 13.00 ed il martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 ed il personale impiegato è di circa 300 unità (circa 150 i lavoratori intervistati).

“L’attivazione sperimentale della nuova linea da parte del Ctm è un’ottima notizia che consentirà un più agevole contatto tra i nostri uffici e i cittadini", ha spiegato l’assessora regionale del lavoro Virginia Mura. "Ai nostri sportelli si rivolge perlopiù un’utenza debole, alla quale è molto importante assicurare un servizio pubblico efficiente, limitandone al massimo i disagi. La linea”, ha concluso l’esponente della Giunta regionale -, permetterà inoltre ai dipendenti dell’Assessorato di non essere costretti all’uso dell’auto per raggiungere il posto di lavoro, con evidenti ricadute positive anche sul piano ambientale”.

L’Assessora comunale alle Politiche della casa e Mobilità Luisa Anna Marras dichiara: “L'estensione della linea San Simone, con la nuova localizzazione di uno dei capolinea, risponde in pieno alla finalità del servizio di pubblico trasporto: incontrare le esigenze della cittadinanza legate ad ogni fase della quotidianità. Incentivare l'uso dei mezzi di trasporto collettivo negli spostamenti per il lavoro, così come nei percorsi giornalieri verso la scuola, rappresenta uno degli obiettivi principali della politica di mobilità della Amministrazione. L'ampliamento del percorso di questa linea, che nasce dall'attenta valutazione e analisi della domanda, soddisfa anche l'esigenza di collegare il centro cittadino con una zona non altrimenti facilmente raggiungibile, se non con il mezzo privato. Si tratta dunque di un'ulteriore iniziativa che ci aiuta a  riconnettere pezzi differenti di città, anche per chi arrivi da altri Comuni.

Le politiche condivise tra amministrazione e Ctm e l'incremento dell'offerta del servizio di trasporto contribuiscono a rendere Cagliari più sostenibile e accessibile, più vivibile e meno inquinata, non solo nel centro storico”.

“L’approccio utilizzato da Ctm per questa nuova linea è un modello di razionalizzazione del servizio che può essere replicato in zone della città metropolitana con caratteristiche simili: dove la domanda di trasporto è concentrata in certe fasce orarie in cui ha senso dare servizio”, ha aggiuntoFabrizio Marcello, consigliere della città metropolitana di Cagliari, delegato in materia di Viabilità, mobilità e trasporti, “ma la città metropolitana di Cagliari che rappresento oggi è costituita da 17 comuni che auspichiamo possano essere tutti serviti da CTM, con un miglioramento complessivo del servizio e pari opportunità per tutti i cittadini del territorio. Noi siamo pronti alla sfida che ci aspetta sia su gomma che su ferro.

“Abbiamo voluto rispondere all’esigenza dei lavoratori e degli utenti di un importante Assessorato pubblico – ha concluso Roberto Murru, Presidente di Ctm Spa – utilizzando un modello di analisi e pianificazione scientifica,  basato su indagini e dati dei passeggeri trasportati. Questo ha comportato una revisione di una linea già esistente, rimodulandola, senza peraltro incrementare i chilometri percorsi e quindi i contributi sostenuti dalla Regione Sardegna e da tutti i contribuenti”.