I VOLONTARI DELLA PROVINCIA

Protezione civile: «I rimborsi spese sono stati tagliati»






CAGLIARI. I volontari della protezione civile della provincia di Cagliari chiedono alla Regione di rileggere con attenzione la legge finanziaria 2008 e di trovare un rimedio al problema che li riguarda: per le spese anticipate delle associazioni che hanno raggiunto il milione e 200 mila euro, alle 8 province verranno assegnati «soltanto 450 mila euro sul fondo destinato alla concessione di contributi e rimborso per spese anticipate». Ma a giudizio dei volontari non sarebbe neppure questo il problema più grosso, bensì il fatto che «per gli esercizi successivi tali somme confluiranno nel fondo unico». «Il mondo del volontariato tutto - scrive Luciano Berardi presidente della rappresentanza provinciale del volontariato di protezione civile della provincia - teme di non poter continuare ad offrire con l’attuale livello specialistico, il proprio prezioso gratuito contributo nelle attività del soccorso primario, della sicurezza a mare, delle attività antincendio boschivo e rurale, nella ricerca e recupero dispersi, nelle grandi e microemergenza, nelle quali si è sempre distinto e spesso è citato quale una delle più belle realtà dell’isola. Se è vero che si può fare d più senza essere eroi è pur vero che il costo di acquisto e la gestione dei mezzi speciali, delle attrezzature, delle assicurazioni e della sicurezza dei volontari, hanno un costo notevole, ma sul mercato, con la loro gratuita azione, fanno risparmiare alla collettività cifre enormi»