Autore: Ennio Neri il 05/05/2017 09:37
Mille e 500 parcheggi per la movida a Stampace basso. Sono i posti auto degli assessorati regionali, utilizzati al mattino dai dipendenti degli uffici e completamente deserti di sera e di notte, nelle ore in cui il traffico passivo della movida intasa le strade del rione e disturba il sonno dei residenti.
Già nero su bianco l’accordo di massima per l’autosilo di via Caprera, ma tra Regione e Comune è partito anche un “ragionamento”, come ha dichiarato l’assessora comunale alla Mobilità Luisa Anna Marras, sull’apertura serale dei parcheggi degli uffici regionali della zona di via Roma e viale Trieste. E sempre ieri il consigliere comunale Federico Ibba, consigliere comunale cagliaritano e coordinatore regionale del Centristi, ha presentato in aula un’interrogazione per chiedere, anche in caso di grandi aventi (come Sant’Efisio o il Giro d’Italia) che assorbono posti auto la possibilità di utilizzare gli spazi della Regione.
Il patrimonio di stalli per la sosta, inutilizzati la notte, in possesso della Regione (quasi tutti a Stampace basso) è notevole: si tratta di 1571 parcheggi. Ecco l’elenco: in viale Trieste 186 c’è l’autorimessa del palazzo Ex Sem (516 posti auto), dell’assessorato regionale al Turismo (114), l’assessorato agli Affari generali (110), il parcheggio fronte piazza del Carmine (93), l’ex Sardegna Pro (51) e l’AAGG Sicur. & Sal. (5).
In via Roma i parcheggi dell’assessorato alla Sanità (115), quelli dell’assessorato all’Ambiente (110), più uno spazio misto Ambiente/Sanità 20. E sempre a Stampace basso si trovano i posti auto dell’assessorato alla Programmazione in via Battisti (294 stalli, 70 dei quali riservati ai motoveicoli), dell’assessorato all’Industria in piazzetta XXIX novembre (35) e l’autosilo di via Caprera (400). Lontano da Stampace ci sono i parcheggi Ex Isola di via Bacaredda (5) e di via Biasi (23).
In totale sono 1891, “ma soltanto 1571 sono quelli utilizzabili” chiariscono dagli uffici dell’assessorato regionale agli Enti locali. Tantissimi e in una zona centrale della città. Basti pensare che il parcheggio della stazione di piazza Matteotti ha 684 posti auto e fa il pieno in occasione dei grandi eventi. Il ragionamento è partito, ora spetta alle istituzioni.