Rassegna Stampa

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Cagliari, tutto pronto per Monumenti aperti: 78 siti da visitare e nuovi percorsi attraverso le stra

Fonte: web Vistanet Cagliari
6 maggio 2017

Cagliari, tutto pronto per Monumenti aperti: 78 siti da visitare e nuovi percorsi attraverso le strade storiche
 


Prenderà il via sabato 13 e domenica 14 maggio Cagliari Monumenti Aperti, la manifestazione artistico-culturale che si svolge ogni anno e che quest’anno è giunta alla 21esima edizione. Ben 78 siti visitabili raccontati dai 5000 studenti delle superiori e dell’università che faranno da guida ai visitatori e tradurranno in inglese e francese per i turisti stranieri.

La presentazione è avvenuta questa mattina al Centro comunale d’arte e cultura Il Ghetto, alla presenza dell’assessore alla Cultura Paolo Frau, l’assessora al Turismo Marzia Cilloccu, il sindaco Massimo Zedda, il direttore del Conservatorio Luigi Puddu e Fabrizio Frongia,  presidente di Imago Mundi, la onlus che ha organizzato la manifestazione in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e la supervisione di un Comitato scientifico promotore.

Il tema di quest’anno è incentrato sul paesaggio. Paesaggio che, all’occhio del cittadino che abitualmente lo frequenta, appare scontato, perdendo così di vista le bellezze “nascoste“.«L’obbiettivo è far riscoprire questi luoghi che sfuggono all’attenzione del visitatore e dei cagliaritani stessi», dichiara Frongia.

Tra le importanti novità di questa edizione ci sono quattro percorsi che fanno riferimento a quattro strade storiche: la Strada Reale (che conduceva a Oristano) il cui percorso visitabile parte da Piazza Yenne, attraversa il Corso Vittorio Emanuele e arriva a Sant’Avendrace; la Strada per Pirri (verso Settimo e Sinnai), dai Giardini Pubblici e Villanova verso Monteclaro; la vecchia strada orientale (direzione San Gregorio), dal Bastione verso San Saturnino, Is Guadazzonis e S’Arrulloni; la strada per Quartu (verso San Benedetto e il Parco di Terramaini), da viale Bonaria a La Vega verso Sant’Alenixedda.

«L’ambizione della nostra città è diventare uno snodo fondamentale a livello internazionale in tema di paesaggio», dice Frau, che ha annunciato un’importante novità riguardante Tuvixeddu: l’ampliamento della zona visitabile dai cittadini, che potranno scoprire importantissimi tesori archeologici come il pozzo romano e la tomba del “Combattente” (detta anche del Sid). Sarà visitabile tutto l’anno.



L’assessora Marzia Cilloccu ha sottolineato l’importanza della manifestazione «ai fini della promozione del turismo sostenibile della città. Proprio in concomitanza dell’evento sbarcheranno tanti croceristi».

«Insieme alla festa di Sant’Efisio e alla tappa del 100esimo giro d’Italia (a Cagliari domenica 6 maggio) -dichiara Zedda – Monumenti Aperti è un’iniziativa bellissima che dà il via ad una stagione che si preannuncia importantissima dal punto di vista turistico ma anche culturale».

Anche quest’anno la manifestazione riserverà particolare attenzione all’accessibilità e all’abbattimento delle barriere fisiche e culturali tramite il progetto “Cultura senza barriere”. Il progetto prevede l’accompagnamento degli over 75 tramite il  servizio Amico Bus del CTM e la visita panoramica della città ai migranti del programma Sprar tramite un bus scoperto anch’esso messo a disposizione dal CTM.