Tutti pazzi per il Giro. Pigliaru: “Sardegna in mostra, occasione unica”
La prima maglia rosa della centesima edizione del Giro d’Italia è andata all’austriaco Lukas Postlberger del team Bora, vincitore davanti a Caleb Ewan della Orica-Scott e André Greipel della Lotto. L’arrivo a Olbia intorno alle 17,45. È stata una partenza grandiosa quella dei ciclisti questa mattina ad Alghero (qui la cronaca della mattina): i 197 atleti arrivati da tutto il mondo (qui le squadre) per la gara ciclistica più amata del paese sono partiti dalla banchina Millelire alle 12,10 in punto in mezzo a una folla entusiasta: migliaia le persone arrivate questa mattina per salutare gli atleti e festeggiare la prima volta di Alghero come tappa del Giro.
A dare il via alla gara c’era il ministro allo Sport Luca Lotti, che ha sottolineato il valore del ciclismo come strumento per unire il paese e mettere in mostra le bellezze dell’Italia. Accanto a lui il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru: “Abbiamo voluto con determinazione la Grande partenza del Giro numero 100 – ha sottolineato prima della gara – una coincidenza che per noi, che siamo l’isola dei centenari, assume un significato particolare. La Sardegna è una destinazione fantastica in tutte le stagioni dell’anno e il ciclismo, che è lo sport che meglio permette di mostrare il paesaggio, è un veicolo ideale per far passare questo messaggio”.
Pigliaru ha sottolineato anche l’impegno della Giunta per il cicloturismo: “Stiamo puntando molto sulla rete di ciclovie, duemila chilometri su cui abbiamo già investito 15 milioni. Vogliamo che diventi un percorso tra i più interessanti d’Europa, un attrattore soprattutto nei mesi in cui non ci si ferma solo sulle spiagge e ci si può immergere nella bellezza del nostro scenario naturale, soprattutto nelle zone interne, viaggiando lentamente e in modo sostenibile”.
Accanto al presidente c’erano anche gli assessori regionali al Turismo Barbara Argiolas e all’Agricoltura Pierluigi Caria, oltre al sindaco di Alghero Mario Bruno, entusiasta dell’accoglienza che gli algheresi hanno riservato alla Carovana del Giro.
Ai nastri di partenza anche Fabio Aru, campione di Villacidro che non ha partecipato alla gara a causa di un infortunio. La cerimonia di partenza, trasmessa in diretta dalle tv di 200 paesi, è stata animata dalla musica di Radio2 e ha visto sul palco anche Giorgia Palmas, conduttrice tv cagliaritana, nominata madrina dell’evento. Sul palco hanno sfilato tutte le 22 squadre di ciclisti che hanno firmato davanti al pubblico la loro presenza alla gara.
Dopo lo start, gli atleti hanno percorso 206 chilometri passando per Sassari, Santa Teresa di Gallura e San Pantaleo e sono arrivati a Olbia. Il vincitore della prima maglia rosa del Giro, Postlberger, è stato premiato da Pigliaru. Domattina alle 11,40 partiranno da Olbia verso Tortolì per la seconda tappa (qui tutto il percorso): l’arrivo è previsto per le 17.14. Domenica raggiungeranno la terza e ultima tappa sarda, Cagliari: arrivo intorno alle 17 al porto, Pontile Sanità (qui i divieti).