Campionati europei per trapiantati e dializzati. Nel 2018 Cagliari "cuore pulsante" della decima edizione
In arrivo centinaia di atleti da 30 nazioni, sette giorni con oltre 20 discipline praticate nelle strutture sportive del capoluogo sardo, di Quartu Sant'Elena e Quartucciu. Appuntamento a giugno 2018.
CAGLIARI - Arriva l’ufficialità: il capoluogo sardo, in rappresentanza dell’Italia, a giugno del 2018 ospita la decima edizione dei campionati sportivi europei per trapiantati e dializzati. L’annuncio arriva dal presidente nazionale del forum Sport Italia – Nazionale Italiana, Giuseppe Canu. Sette giorni con la partnership del Comune del capoluogo sardo. E, proprio nelle strutture sportive in mano all'amministrazione comunale, circa 500 atleti fra trapiantati e dializzati, provenienti da 29 nazioni europee (pronte a salire a 30 in caso di "sì" da parte della Russia), per una settimana sono pronti a cimentarsi in oltre 20 discipline sportive fra gli sport più conosciuti e che non prevedono un contatto fisico.
Le discipline previste sono: atletica leggera, nuoto, tennis tavolo, tennis, golf, ciclismo, mini maratona, badminton, bowling, bocce, freccette, tiro con l'arco, beach volley, pesca sportiva, virtual triathlon e gli immancabili nuoto, ciclismo e corsa. Per Gianfranco Fara, presidente del Coni Sardegna, si tratta di una manifestazione sportiva "diversa dalle paraolimpiadi, ma che certamente ricoprono una valenza sociale e umana molto importante, soprattutto per coloro che quotidianamente si trovano ad affrontare gravi difficoltà di salute". Per l’organizzazione di questi campionati, ok anche al sostegno da parte di importanti strutture sanitarie quali i reparti dialisi, nefrologia, centro trapianti e pronto soccorso, rappresentati dal dottor Giorgio Pia, responsabile del pronto soccorso del Santissima Trinità, dal dottor Antonello Pani, direttore della nefrologia del Brotzu e dal dottor Stefano Murtas, responsabile dell’unità operativa territoriale di nefrologia e dialisi di Quartu Sant’Elena. Tutti i medici sottolineano come, per chi fa la dialisi, "la pratica sportiva è talmente importante che consente ai pazienti di ridurre da tre a due volte la settimana il sottoporsi al rene artificiale, mentre ricevere il trapianto di un organo, significa poter ritornare ad una vita pressoché normale".
È in fase di costituzione il comitato organizzativo che prevede anche la partecipazione di Comune di Cagliari e Regione, dei responsabili dei siti privati in cui si svolgeranno le gare e dei responsabili delle strutture sanitarie. Il Comune di Cagliari per lo svolgimento delle gare mette a disposizione il campo Coni, il PalaRockefeller, la piscina olimpionica di Terramaini e il Pala Marcozzi del tennistavolo. Le gare di golf si svolgono nell’impianto "Golf Club Sa Tanca" a Flumini di Quartu, il tennis è invece ospitato nell’impianto del "Tennis Club Su Planu", il bowling al centro commerciale Millennium di Quartucciu.