Il sindaco mette paletti rigidi ai videopoker. Ieri è entrata in vigore una nuova ordinanza che fissa orari precisi per le sale giochi e l'accensione delle macchinette in tutti i locali. Gli apparecchi potranno essere accesi soltanto dalle 9 alle 12 e dalle 18 fino alle 23 e negli orari di inutilizzo dovranno essere completamente spenti. Un'altra novità introdotta dall'ordinanza del sindaco Massimo Zedda è il divieto di aprire nuove sale giochi o installare macchinette a meno di 500 metri da scuole di ogni ordine e grado, strutture sanitarie ed ospedaliere e luoghi di culto. Questa prescrizione vale solo per le nuove aperture e non può intervenire sulle sale già autorizzate, come invece capita per la limitazione degli orari.
Nei mesi scorsi era stato il Consiglio comunale ad approvare una delibera di indirizzo per chiedere al sindaco di studiare il modo migliore per limitare i danni provocati dalle macchinette. Si era discusso a lungo in Aula su quali fossero le possibilità di intervento dell'amministrazione comunale nel rispetto delle leggi e ora il sindaco ha firmato un'ordinanza che fissa le nuove regole. La distanza minima dalle scuole e la limitazione degli orari erano state le esigenze più richieste da parte dei consiglieri comunali e l'ordinanza interviene su entrambi i fronti.
Marcello Zasso