Gli studenti del Pertini si confrontano con la disabilità. Presente all'iniziativa anche l'assessore Yuri Marcialis.
Stamattina i ragazzi dell'Istituto Sandro Pertini hanno avuto l'occasione di seguire una lezione non convenzionale, quella dello Special Sport Day: una giornata all'insegna del connubio tra sport e disabilità.
Per il secondo anno la città di Cagliari ha ospitato l'evento promosso dall'Associazione D.F.G.- Dream Fun Game, e patrocinato dai comitati Olimpico e Paralimpico nazionali, dall'Associazione Italiana Calciatori e dall'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia.
È stata una manifestazione carica di significato, caratterizzata dall'alternarsi di corti cinematografici volti alla sensibilizzazione e interventi da parte di alcune personalità del mondo dello sport e delle istituzioni. A rappresentare il Comune di Cagliari l'assessore allo Sport Yuri Marcialis che ha ricordato gli sforzi dell'Amministrazione intorno al concetto di “sport integrato”. Ciò ha portato portato al centro dell'agenda politica la possibilità di integrare anche la disabilità entro il contesto agonistico e non solo, anche in relazione al fatto che Cagliari è Città Europea dello Sport 2017. “Spesso le reali barriere – ha tra l'altro sottolineato il rappresentante dell'esecutivo cittadino - non sono fisiche ma piuttosto mentali”.
Oltre a quello di Marcialis, preziosi son stati gli interventi della direttrice regionale di Special Olympics, Stefania Rosas, che ha parlato dell'importanza del volontariato, “anima del movimento”, aperto alla partecipazione di tutti, dell'ex calciatore Alessandro Agostini che, in rappresentanza del Cagliari Calcio, ha esortato i ragazzi a “mettere in campo la forza che è in ognuno di noi”. Per la preside della scuola, Laura Caddeo, lo sport è un “chiavistello che permette agli studenti di riflettere sulle tematica della diversità, senza retoriche”.