Da domani le manifestazioni collegate alla corsa
Il count down proiettato da un orologio digitale sulla Torre Sulis, illuminata di rosa, è partito il 25 gennaio. Scandisce il tempo che manca alle 12 di venerdì 5 maggio, il giorno in cui da Alghero partirà la prima tappa del centesimo Giro d'Italia.
GLI EVENTI AD ALGHERO La città catalana, turisticamente in crisi, ha deciso di prendere molto sul serio l'opportunità rappresentata dalla corsa ed ha coinvolto tutte le sue migliori energie per farsi trovare pronta. «C'è un'attesa spasmodica», ha detto il sindaco Mario Bruno. Tutto è rosa, dai bastioni alle vetrine dei negozi, le strade sono fresche di bitumatura, nuove le ringhiere del Lungomare. E ci sono 29 tra mostre, concerti, pedalate e iniziative di ogni genere. La più importante sarà quella in programma giovedì e a pensarla non poteva che essere Antonio Marras, stilista e artista-simbolo della città: cento barche si muoveranno contestualmente dal porto e rilasceranno un grande nastro rosa. Da non perdere i ciclisti di Aligi Sassu (Torre Sulis), le gigantografie dei Centenari di Daniela Zedda (strade cittadine) e la grande scultura di Yona Friedman con Jean Baptiste Decavele che arriva oggi dalla Biennale di Venezia. «È un'operazione straordinaria di tipo turistico ma anche di decoro urbano, abbiamo investito su opere che resteranno», ha puntualizzato Bruno.
OLBIA INFIORATA Sono cinquanta i paesi e le città che saranno toccati dalla carovana del Giro e che in qualche modo ne beneficeranno. Quattro i centri principali: oltre ad Alghero, sono Olbia, Tortolì e Cagliari. Nel centro gallurese la basilica di San Simplicio e il museo archeologico sono illuminati di rosa, corso Umberto e le piazze in cui transiterà la corsa sono infiorati come non si è mai visto, gli operatori locali hanno organizzato un percorso enogastronomico che si chiama Pink street food per promuovere le bontà del territorio, che non è solo Costa Smeralda. L'evento clou, ha spiegato l'assessore al Turismo Marco Balata, «sarà la Pedalata in rosa che coinvolgerà venti atleti diversamente abili provenienti da tutta l'Isola in testa ai quali ci sarà il campione paralimpico Giovanni Achenza».
CAGLIARI Tortolì ha fatto decorare da alcuni artisti molte panchine della città, ha esposto stendardi rosa in tutte le facciate delle case, ha organizzato venti iniziative sino alla fine di giugno. Cagliari, sede dell'arrivo dell'ultima tappa sarda (in via Roma), per ora non ha nulla di rosa. «Mettiamo in mostra i numerosi eventi che abbiamo programmato da tempo e una città che ha negli ultimi sette anni ha investito molto sulla ciclabilità», ha riferito l'assessore allo Sport Yuri Marcialis.
Nessuna iniziativa dedicata ma nel Capoluogo ci sarà molto da fare, da sentire e da vedere. Soprattutto i musei nei quali domenica 7 maggio, giorno dell'arrivo dei ciclisti, si potrà entrare gratis. Come ogni prima domenica del mese. (f. ma.)