Rassegna Stampa

Il Sardegna

Caldo africano invade il Poetto nell'Isola si sfiorano i 40 gradi

Fonte: Il Sardegna
25 maggio 2009

Week end. Canicola da record tra Cagliari e Alghero, dove il termometro si è bloccato solo a 38

L'imperativo: mare e giochi in spiaggia. Sabato capoluogo graziato da un po' di vento domenica umidità alle stelle. Chioschi presi d'assalto: l'estate è iniziata a pieno titolo
Un weekend regolato dall'anticiclone del Nordafrica. L'unico imperativo per i cagliaritani è stato: mare, spiaggia, insomma Poetto. Difficile persino mettersi in macchina per raggiungere lidi più selvaggi - da Mari Pintau a Chia - affollati ma tutto sommato non quanto la Spiaggia dei Centomila. Il traffico sostenibile della Litoranea né è stata prova. Non c'è stato bisogno del meteorologo per intuire che quello appena trascorso è uno dei fine settimana più caldi dell'intera estate, con punte di 38 gradi ad Alghero e Sassari. Sabato Cagliari è stata tutto sommato graziata dallo Scirocco mentre ieri il Levante non è riuscito a mitigare l'alta umidità - costante tra il 46 e il 51 per cento. E proprio la canicola di ieri è stata accentuata da una lieve velatura del cielo, effetto tappo: previsioni troppo ottimistiche facevano sperare in una pioggia rinfrescante. E invece per finire di boccheggiare bisogna attendere il Maestrale, che tornerà a soffiare da metà settimana. Solo da mercoledì infatti la situazione potrebbe tornare alla normalità, con temperature più adatte alle medie di stagione, fermo restando l'avvio ufficiale della stagione estiva. L'alta pressione di matrice africana ha stretto l’Isola nella morsa di un caldo opprimente, con temperature da piena estate e afa ovunque. Già alle 13 in gran parte delle principali località le temperature oscillavano intorno a 28-30 gradi. «Tra le regioni in cui il caldo toccherà le punte più elevate - ha osservato il meteorologo Andrea Giuliacci - c'è la Sardegna, dove si sono raggiunti anche i 37-38 gradi». Ne hanno guadagnato i gestori dei chioschi del Poetto, in uno degli ultimi fine settimana con le auto, in vista di una probabile pedonalizzazione voluta dal Comune a partire da metà giugno. Ieri è stato ancora il più classico dei via vai tra il Lido e la Quarta, che in comune hanno ormai il beach volley: nel week end gli appassionati si spostano dallo storico stabilimento al nuovissimo Emerson. Sebbene ancora sguarnito, al Lido è stato già un sabato di piena estate, quantomeno per i volti abbronzati e i cocktail ai tavolini. In attesa dell'inaugurazione ufficiale della stagione - fra due settimane - e in attesa quindi di trovare ombrelloni e sdraio accoglienti, i clienti di una vita si sono goduti una spiaggia quasi libera (ma piena di gente), con campi da calcetto preparati alla bell'e meglio grazie ai pali in plexiglass buoni per tutte le stagioni. Unica variante ludica: i nuovi giochi dei pre-adolescenti che - segno del tempo che scorre - sono sempre più numerosi nel chiosco glamour per eccellenza. Allo zoccolo duro dei 50-60, si contrappongono loro, under15 interessati più ai trend che al refrigerio.