Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Venerdì è sa die del Bastione Corsa contro il tempo degli operai, i locali preparano la festa

Fonte: L'Unione Sarda
26 aprile 2017

Dopo un anno e mezzo di lavori il 28 aprile riapre la terrazza: nessuna inaugurazione Venerdì è sa die del Bastione Corsa contro il tempo degli operai, i locali preparano la festa 

«Peccato, domani torno a Dusseldorf». Johanna Schröder, turista tedesca, voleva visitare anche il bastione di Saint Remy. Ma è arrivata in città con qualche giorno d'anticipo: dopo un anno e mezzo di attesa, la terrazza che si affaccia verso il porto sta per essere riaperta. Solo che, sfortunatamente per la visitatrice, le recinzioni verranno rimosse venerdì. Il Bastione tornerà a essere fruibile anche se restano altri lavori da fare (le zone interessate, però, possono essere circoscritte).
LE RECINZIONI In queste ore il cantiere è ancora aperto: dopo aver sistemato le ultime lastre di plexiglas e i blocchi di marmo da utilizzare come sedute, gli operai stanno provvedendo a smontare il ponteggio poggiato sul bastione di Santa Caterina. Restano ancora alcuni dettagli da sistemare: nelle aiuole in cui sono piantate le palme, il Verde pubblico deve portare i fiori. Ma, appunto, si tratta di dettagli. «Dovremmo fare in tempo», dice il capocantiere all'assessore comunale ai Lavori pubblici Gianni Chessa, impegnato a fare la spola tra piazza Garibaldi e il Bastione.
I LOCALI Sono giornate frenitiche di lavoro. Nella terrazza convivono due cantieri: quello ufficiale della ditta incaricata dal Comune e quello dei gestori del Caffè degli spiriti, il locale che occupa parte della terrazza che guarda verso viale Regina Elena. «Ce la faremo», garantiscono anche le persone che stanno lavorando nella parte interna del locale. Là dentro, in effetti, sembra esserci ancora tanto da fare: il bancone deve essere attrezzato e sono anche da sistemare gli arredi esterni. Ma, soprattutto, i gestori del locale hanno fretta. Loro hanno già annunciato la festa con la quale si celebrerà la riapertura dello spazio: tra gli ospiti, oltre a una serie di dj cagliaritani, anche Moses Concas, l'artista di strada, virtuoso dell'armonica, che vive a Londa e che lo scorso anno ha vinto “Italia's got talent”.
IL COMUNE Nessuna inaugurazione ufficiale, invece, da parte dell'amministrazione. «Mica siamo stati noi a costruire il bastione di Saint Remy», è la risposta scherzosa che arriva dall'ufficio stampa del Comune. In realtà, in via Roma si pensa soprattutto agli ultimi lavori da eseguire per rendere completamente fruibile il Bastione: ci sono da sistemare le ultime lastre di marmo nella parte più esterna. E, soprattutto, c'è da rimettere a posto la torretta che sovrasta la scalinata. Le forti pioggie dello scorso inverno hanno provocato la caduta di calcinacci: la struttura deve essere messa in sicurezza. Il problema è dato dalla collocazione della torretta e, dunque, dal punto in cui deve essere effettuato l'intervento. Sarebbe più semplice lavorare dalla terrazza ma, a quel punto, dovrebbe essere nuovamente chiusa una parte. Più probabile che vengano utilizzati cestelli piazzati all'ingresso della Passeggiata coperta. E poi ci sono da sistemare la scalinata, la passeggiata verso via Università e la stessa Passeggiata coperta.
I CONTROLLI In questo momento, il problema più grande è legato alla vigilanza. Tutto il marmo è stato ripulito dalle scritte con macchinari di ultima generazione ma gli pseudoartisti della bomboletta spray sono sempre pronti a colpire. Lo dimostra il fatto che, anche recentemente, hanno imbrattato la zona recintata del bastione di Santa Caterina, proprio a fianco all'ingresso dell'ascensore: una zona che, comunque, non era stata ancora ripulita. Come difendersi dai vandali? Proprio in queste ore, Comune e gestori dei locali stanno cercando di definire gli accordi sulla guardiania nelle ore notturne. Ma la speranza è che si ripeta quello che è accaduto al Poetto dove è il controllo sociale a bloccare sul nascere le bravate dei maleducati.
Marcello Cocco