LUNEDÌ, 25 MAGGIO 2009
Pagina 20 - Nazionale
Scolaresche di tutta la Sardegna al raduno della fondazione Domus de luna
CAGLIARI. Il momento clou è stato quando i Velvet e Paolo Kessisoglu di Le Iene hanno cantato «Domani», la canzone scritta e musicata in segno di solidarietà coi terremotati, assieme ai ragazzi dei campi dell’Abruzzo e quelli sardi che hanno imparato a suonare la chitarra, a cantare e a ballare nei laboratori allestiti dalla fondazione Domus De Luna in varie scuole di Cagliari, di Guspini, Oristano e Olbia. Una grande manifestazione in piazza dei Centomila, quella di sabato notte organizzata da Domus De Luna e in larga parte finanziata da Fondazione Vodafone Italia. La serata s’intitolava «TvTb», «Ti voglio tanto bene» nell’idioma sviluppato con gli sms, ed è stata uno straordinario momento di incontro e di divertimento, presentato da Carolina Di Domenico e Massimiliano Medda di Mtv. La serata è la terza delle manifestazioni di Domus De Luna, che si svolge a conclusione dell’anno di lavoro, una sorta di saggio sull’attività condotta nei laboratori scolastici, nei centri sociali, nell’istituto minorile di Quartucciu per dare una risposta al disagio giovanile. Sostenuto dalla Provincia, Domus De Luna lavora anche coi ragazzi del campo rom di Selargius. Il tema affrontato quest’anno nei laboratori di musica era l’amore: dalle dolcezze ai dolori, si precisa nel comunicato stampa. Oltre la Provincia di Cagliari, hanno offerto un patrocinio il comune di Olbia, la provincia di Olbia-Tempio, l’assessorato alla pubblica istruzione del comune di Cagliari. Regia della serata di Michela Giangrasso, i laboratori Domus De Luna sono stati diretti da Marco Camboni. Due parole sulla fondazione Domus De Luna. Nasce nel 2005 per assistere bambini e ragazzi che hanno bisogno di aiuto. L’attività della fondazione (è spiegato nella nota stampa) è cominciata con l’apertura della Casa delle Stelle, un centro per minori e madri vittime di maltrattamento e abuso. Dal 2006 Casa delle Stelle ha cominciato ad accogliere i ragazzi indirizzati nella struttura dai servizi sociali o inviati dal Tribunale per i minori.
L’intervento nelle scuole (si dice ancora nella nota), che cerca di contrastare il disagio giovanile portando contenuti antichi in forma moderna, è nato dalla collaborazione con la fondazione Exodus di don Mazzi. Tra i nuovi progetti di Domus De Luna un centro di aggregazione giovanile dove i laboratori di arte e di musica possano trovare una sede stabile attrezzata, una nuova comunità di accoglienza e una casa vacanze dedicata ai minori in situazione di grave disagio.