Autore: Alessandro Congia il 12/04/2017 19:06
“Com'era, come l'abbiamo trovata e poi, finalmente, ecco cosa accade dopo i lavori”: piazza Martiri a Cagliari, a cavallo di due secoli fa, con una foto-cartolina in bianco e nero che rende l'idea di come era inizialmente concepito dall'allora amministrazione lo slargo accanto al Bastione di S.Remy.
Il commento su come è stato rivisto ai giorni nostri l'intero assetto stradale della zona, è del consigliere comunale Fabrizio Marcello: “Come si può notare passeggiando in quell'area - dice - è’ stata terminata la sistemazione dei sottoservizi e delle pavimentazioni stradali nella via Manno e delle scalette S.Teresa, primo lotto dunque completato. A breve partiranno anche i lavori di completamento di piazza Costituzione, importo dell'opera 1.200.000 euro. Il progetto riguarda il completamento dell'asse pedonale P.zza Garibaldi – Corso Vittorio Emanuele, è interessato da due importanti intersezioni. La prima, da est verso ovest, è rappresentata da P.zza Costituzione, la seconda dal Largo Carlo Felice. Via Manno rappresenta la linea di naturale demarcazione tra i quartieri storici di Castello e Marina. L'antica pavimentazione costituita da corsi in basoli alternati ad acciottolati, è stata sostituita dal bitume”.
VIA IL SEMAFORO. Entrambe le intersezioni svolgono un ruolo importante per il collegamento della via Roma con il quartiere Castello, con componenti di traffico pubblico e privato che difficilmente potranno essere ridotte, ma che, come succede allo stato attuale, possono in qualche modo essere gestite. Sulla piazza Costituzione lo spegnimento dell'impianto semaforico e la liberazione dell'attraversamento pedonale ha consentito di drenare maggiormente la componente pedonale rispetto a quella veicolare.
GLI INTERVENTI. Il nuovo disegno della rotatoria, di dimensioni circa pari a quelle attuali ma con centro deviato, permetterà nel pieno rispetto delle geometrie dettate dalle norme, di allargare le banchine dei lati della piazza sulla via Manno, sul viale Regina Elena e soprattutto al piede della scalinata di accesso al Bastione. La sistemazione bloccherà la sosta dei veicoli, che oggi, ancorché vietata, è presente in maniera massiccia. L'isola centrale sarà contornata da una cordonata in granito e la sistemazione interna sarà a verde. La corona giratoria sarà invece bitumata al fine di demarcare anche dal punto di vista dei materiali la funzione “viabilistica” per distinguerla da quella pedonale di attraversamento. La pavimentazione dei marciapiedi laterali sarà realizzata con lastre di granito. Saranno realizzate le reti di smaltimento delle acque nere e meteoriche, la rete di adduzione idrica e i relativi allacci. Saranno inoltre realizzate le predisposizioni per il rinnovamento futuro degli impianti di illuminazione esistenti. Tali opere consistono nella posa in opera di cavidotti, pozzetti di derivazione e pozzetti di linea, con chiusino in ghisa. Saranno adottate misure a favore del superamento dei dislivelli e delle indicazioni rivolte agli ipovedenti.