gli ambulanti
«Sono quindici anni che lavoro qui. Ci sono pochi controlli, così i maleducati ne approfittano per trasformare il cimitero in un immondezzaio». A pochi metri dalle tettoie in eternit, dal cumulo di macerie e dai contenitori in plastica di vernici e oli di vario tipo, uno dei tanti venditori ambulanti di fiori non si stupisce della discarica cresciuta nel giro di alcune settimane.
«Chi scarica i rifiuti», aggiunge spalleggiato dal nipote, «lo fa la notte. Avevamo notato che i rifiuti pericolosi stavano aumentando. Abbiamo avvisato la polizia municipale. Oggi finalmente sono intervenuti per togliere questa indecenza». La speranza è che ci possa essere un maggiore controllo: «Altrimenti», aggiunge il fioraio mentre taglia il gambo di alcune rose, «tra una settimana tornerà tutto come prima. Una soluzione? Una pattuglia della polizia municipale dovrebbe passare più spesso soprattutto la notte». Un'altra idea è l'istallazione di telecamere: uno o più occhi elettronici in grado di incastrare incivili e maleducati.
«Lo schifo non è solo qui, nel piazzale del cimitero. Basta girare l'angolo, in via Monferrato, per scoprire un'altra situazione vergognosa». (m. v.)
24/05/2009