Trasporti. Per altre due settimane, nonostante l'arrivo del caldo, resta sospesa la linea numero 11



Passa qui l'11? «No, non lo sa? La linea funziona solo d'estate». Discorsi di vita quotidiana. Tutto potrebbe finire qui: l'autista del 5 dà un'informazione a un passeggero. Ma la domanda è la miccia di un incendio. «Ah, se sapesse», sospira una donna seduta nel filobus, «abbiamo fatto un sacco di incontri: abbiamo parlato con circoscrizione, Ctm. Ma le cose non sono cambiate: è impossibile raggiungere Calamosca in pullman».
LA LINEA Nessun dubbio sugli incontri. Semmai, c'è solo da fare un briciolo di chiarezza sulla linea incriminata. Nato quando i ragazzi di leva andavano a sostenere le visite a Calamosca, l'11 veniva utilizzato anche dagli abitanti di via Cagna, di via Fracastoro, di via Fleming per raggiungere l'Amsicora da dove, poi, spostarsi per il centro. Ma, mentre quel quartiere adesso risulta servito dal 10, Calamosca rimane senza servizio di trasporto pubblico per tutto il periodo invernale.
L'ISOLAMENTO Un problema per quelle famiglie che abitano nel promontorio. Ma anche per quelle persone che anche d'inverno vogliono fare una passeggiata in spiaggia. E per gli ospiti dell'albergo che si affaccia sul mare. «Abbiamo deciso di sospendere quella linea», spiegano dal Ctm, «perché, dopo averla monitorata per un certo periodo, abbiamo scoperto che viaggiava mediamente con un passeggero e mezzo». Allora i vertici dell'azienda fecero anche la battuta: «Per quel passeggero e mezzo ci converrebbe pagare direttamente il taxi».
L'ESTATE Così, chi vuole raggiungere Calamosca in pullman deve aspettare la domenica quando viaggia la linea 5/11. Oppure l'estate quando l'11 torna a essere operativo. «Dal 14 giugno, con l'inizio del servizio estivo», promettono dal Ctm, «la linea tornerà a essere operativa».
LA SITUAZIONE I bagnanti potranno così raggiungere la spiaggia in pullman. Peccato che il caldo di questi giorni suggerisca una passeggiata a Calamosca già da ora. «Ma, anche volendo», puntualizzano, «non possiamo fare niente: è la Regione che determina le linee che possiamo percorrere. Potremmo anche chiedere di anticipare ma non otterremmo il nullaosta prima del previsto. Dunque, bisogna avere pazienza per due settimane». E, poi, quando tornerà l'inverno, l'11 sparirà di nuovo. ( mar.co. )

22/05/2009