Cagliari, palazzo Accardo all'asta. Marras: "I privati possono migliorarlo"
Cagliari, palazzo Accardo all'asta. Marras: "I privati possono migliorarlo"
Palazzo Accardo verso la vendita. L'immobile è stato inserito dalla Giunta nel piano delle alienazioni 2017/2019. La vicesindaca Marras: "Sarà tutelato, privati possono migliorarlo. Ma deciderà il Consiglio".
CAGLIARI - L'immobile storico tra il Largo Carlo Felice e via Crispi torna a far discutere. La Giunta comunale due settimane fa ha dato il via libera al bilancio di previsione 2017/2019 all'interno del quale rientra il piano degli immobili da valorizzare attraverso l'alienazione, tradotto vendendoli. Tra questi c'è lo storico Palazzo Accardo, la cui vendita in passato è stata al centro di polemiche bipartisan. Il caso ieri è tornato in Consiglio comunale con un'interrogazione di Alessandro Sorgia (Misto) che ha chiesto di "rivedere la decisione e prevedere una concessione pluriennale al posto della vendita".
A rispondergli è stata la vicesindaca Luisanna Marras: "Palazzo Accardo è stato inserito anche quest'anno nel piano delle alienazioni, il Consiglio si dovrà pronunciare quando arriverà in Aula con il bilancio di previsione. I gioielli di famiglia - ha detto - alle volte vengono meglio rispettati se con franchezza ci si dice che l'amministrazione può arrivare fino a un certo punto, oltre può arrivare il privato attraverso vari sistemi. L'importante - ha concluso - è che qualunque cosa faccia il privato vengano rispettate le norme di salvaguardia che stanno dietro la valorizzazione di un bene culturale". Secondo Sorgia ci sarebbe una sproporzione tra la base d'asta di 2,7 milioni di euro e il valore commerciale "non meno di 5 milioni di euro".