Giovedì scirocco
e poi temporali
Non accenna a placarsi l'incontrastato dominio anticiclonico che da un mese protegge i lidi del Mediterraneo dalle insidie perturbate provenienti dall'Atlantico. Una configurazione sinottica che determina per più giorni, complice le infiltrazioni di aria secca dai Balcani, accentuate escursioni termiche tra il giorno e la notte, specialmente lungo pianure e vallate interne dove l'effetto mitigatore del mare viene meno. Sbalzi di temperatura che mercoledì scorso sono stati letteralmente da record.
A Giave si è passati nel giro di qualche ora da -7,1°C a 18,8°C, a Orani da -3,4°C a 20,7°C e a Ottana da -1,5°C a 21,9°C. Il clima è andato progressivamente smorzandosi verso la costa, laddove l'altissima capacità termica marina ha garantito un più lento riscaldamento e raffreddamento. A Cagliari il termometro ha spesso oscillato dai 6°C dell'alba ai 21,5°C del pomeriggio. Nei prossimi giorni la situazione si manterrà invariata e l'alta pressione delle Azzorre continuerà a proteggerci fino a giovedì mattina. Transiterà qualche innocuo corpo nuvoloso ma le temperature si manterranno superiori alle medie del periodo e, soprattutto mercoledì e giovedì, raggiungeranno diffusi picchi fino a 22°C/23°C. Dalla serata di giovedì inizieremo a risentire degli effetti di un'insidiosa area depressionaria che andrà ad approfondirsi sui settori occidentali del Mediterraneo. Rinforzerà lo scirocco ed aumenteranno le nubi sui settori meridionali e orientali. Tutto ciò sarà preludio a un peggioramento tra sabato mattina e domenica con rovesci e temporali in ingresso dal Canale di Sardegna che accompagneranno un calo delle temperature verso valori più consoni al calendario.
*meteorologo