via Baronia
L'associazione “Aquiloni per la vita” lavora gratuitamente per aiutare i bambini disabili, ma anche quelli che vivono in famiglie gravate da vari problemi, a iniziare dalle difficoltà economiche. Attività ricreative e sportive, giochi, assistenza nel dopo scuola e gite didattiche sono solo alcuni dei servizi che da un anno vengono curati dai quattro operatori nella sede di via Baronia 12, nel rione di Is Mirrionis, che sarà inaugurata ufficialmente oggi. Il loro lavoro è però a rischio: mancano le risorse per pagare l'affitto dei locali e il peso delle altre spese si fa sentire. Per questo i volontari lanciano un appello al Comune chiedendo un sostegno economico che permetta loro di proseguire le attività.
«Oggi seguiamo 30 bambini dai due ai dieci anni, di cui tre sono disabili, mentre gli altri sono normodotati e provengono da famiglie con situazioni di disagio», spiega la responsabile Manuela Carrus, una vita nel mondo del volontariato e l'imminente laurea di Educatrice extrascolastica alla facoltà di Pedagogia, «ma in realtà abbiamo avuto tante altre richieste provenienti dai rioni di San Michele e Is Mirrionis». Difficile far fronte a queste emergenze sociali perché l'associazione non può nemmeno pagare i 750 euro di affitto o le spese per la formazione dei volontari. «Per svolgere queste attività», aggiunge la coordinatrice, «ho sempre investito i soldi guadagnati facendo la babysitter. Il contributo dell'assessorato alle Politiche sociali sarebbe indispensabile per continuare a svolgere un servizio che, come abbiamo constatato, è in grado di portare evidenti benefici ai bambini disabili che vengono così messi a contatto con i loro coetanei». ( n. p. )
20/05/2009